Sei pareggi e cinque sconfitte nelle ultime undici partite, un successo che manca dallo scorso dicembre. No, non stiamo parlando del Monza, ma del Sud Tirol di Bressanone, squadra che contende a Iacopino e compagni il poco invidiabile primato del peggior rendimento in questo scorcio di 2011.
Per gli altoatesini il campionato d’esordio in Prima Divisione era iniziato nel migliore dei modi: l’insperato sesto posto raggiunto a metà torneo lasciava presagire il raggiungimento di una tranquilla salvezza; giunti al giro di boa però Brugger e compagni si sono fermati di colpo. Al ritmo di pareggi e sconfitte la squadra di Bressanone è scivolata fino al quart’ultimo posto, costringendo la società ad allontanare mister Sebastiani nel tentativo di scuotere i giocatori e riprendere la corsa verso la salvezza.
Il debutto in panchina di mister Maurizio Pellegrino ha portato solo un pareggio contro la SPAL: incapaci di difendere il doppio vantaggio, gli alto atesini sono stati raggiunti sul 2-2 nei minuti finali dell’incontro.
Domenica i padroni di casa non potranno permettersi altri passi falsi: serviranno i tre punti per avvicinarsi alla quint’ultima in classifica.
La sfida del Brianteo finì con un rocambolesco 3-4: al gol in apertura di Campo replicava Ferrario, ma il nuovo vantaggio di Martin e il nuovo sigillo di Campo in apertura di ripresa resero inutili la seconda prodezza di Ferrario e l’autorete al 94’ del difensore Kiem.
A quattro mesi di distanza i protagonisti del match saranno molto diversi: mancheranno i mattatori Campo (squalificato) e Ferrario, mentre l’osservato speciale sarà El Kaddouri, giovanissimo centrocampista offensivo di proprietà del Brescia, che all’andata demolì la fascia sinistra monzese.
In casa biancorossa la fiammella di speranza è alimentata dall’arrivo in panchina di Gianfranco Motta: basterà il cambio di allenatore a rivitalizzare la squadra in disarmo vista contro la Paganese? Ancora qualche giorno di pazienza…
Luca Viscardi per Monza-News.it
