Se la Paganese è retrocessa sul campo molte cose non sono andate giù alla societá azzurrostellata, inerenti al "caso Ravenna" che come si ricorderá la settimana scorsa - in seguito al deferimento della Procura Federale per il tentativo di illecito attuato dal ds Buffone - ha portato alla penalizzazione di sette punti della societá romagnola. Una sentenza - secondo il presidente Trapani - arrivata troppo a ridosso dell’ultima giornata di campionato e che ha finito per inficiare anche dal punto di vista psicologico la gara Monza-Ravenna, terminata in paritá. La Paganese ha presentato ufficialmente ricorso attraverso il proprio legale, l’avvocato Aita, nei confronti della decisione assunta dalla Commissione Disciplinare, costituendosi parte interessata. L’udienza si svolgerá venerdì a Roma. "Riteniamo assurda la sentenza emessa e chiediamo o una pena più severa o la retrocessione diretta della societá romagnola": il presidente Trapani, dunque, non vuol lasciare nulla al caso ritenendo la pena troppo mite. Un estremo tentativo per restare aggrappati alla Prima Divisione.
La Città di Salerno