1.6.11

Il nuovo scandalo scommesse: tutto nasce dalla partita Cremonese-Paganese.

L'inchiesta è partita in seguito a un episodio insolito, come ha spiegato il procuratore della Repubblica di Cremona, Roberto Di Martino: "Le indagini nascono da un fatto: al termine della gara del 14 novembre 2010 Cremonese-Paganese, finita 2-0 per i padroni di casa, alcuni giocatori della Cremonese si sono sentiti male, in stato confusionale. Uno di questi (Carlo Gervasoni, ndr) ha avuto un incidente d'auto inspiegabile. Questo ha portato il club a denunciare il fatto come sospetto". Le analisi fatte eseguire dal club avevano evidenziato la presenza di Lormetazepam nelle urine, anomalia che convinse il direttore generale Sandro Turotti a portare i risultati in questura a Cremona Turotti mise la polizia al corrente di voci su totonero proprio in occasione della partita Cremonese-Paganese che avrebbe avuto una quotazione da 1 a 6. "Si è capito subito - contonua Di Martino - che era stata mescolata all'acqua una sostanza, un ansiolitico, che i giocatori della Cremonese che hanno bevuto durante la gara o prima. Questa è la ragione del malessere. Sono state disposte intercettazioni e un po' alla volta è emerso tutto: mentre i primi sospetti ruotavano al portiere della Cremonese Paoloni, si è poi capito che non solo questo intervento pericoloso era finalizzato a truccare la gara per vincere soldi alle scommesse ma che esisteva un altro gruppo di persone che stabilmente, quotidianamente, si dedicava a truccare la gare di calcio attraverso la corruzione dei giocatori. Gare che interessano la Lega Pro, serie B e una di serie A. Le gare di serie B riguardano Atalanta e Siena che sono state promosse. Le gare subjudice sono 18, più una quindicina che non emergono chiaramente. Ci sono telefonate che evidenziano 5 interventi gestiti contemporaneamente. Circa 50mila telefonate intercettate. Non si parla di scampagnate in queste conversazioni ma in tutte di calcio, di queste gare truccate. Solo una parte sono state utilizzate. Le persone interessate sono del mondo del calcio, ex giocatori e persone che giocano. Anche insospettabili e imprenditori che avevano l'hobby del gioco".
A sentirsi male sono stati cinque giocatori della Cremonese (Carlo Gervasoni, Redouanè Zerzouri, Mario Tacchinardi, Riccardo Musetti e Andrea Zanchetta) e un collaboratore della squadra. Hanno assunto benzodiazepine probabilmente disciolte nell'acqua Crodo di cui si avvale la squadra. Per il gip Salvini il farmaco  "denominato Lormetazepam" è normalmente utilizzato "per la cura degli stati d'ansia e dei disturbi del sonno". A mettere il sonnifero, secondo il gip, sarebbe stato il portiere Marco Paoloni, assediato dai debiti di gioco.

www.gazzetta.it