30.9.11

Il centrocampista del Vigor Lamezia Benedetto Mangiapane: "Rispetto per tutti, ma paura di nessuno".

Benedetto Mangiapane, centrocampista, nato ad Alcamo il 22 marzo 1978, è il capitano del Vigor Lamezia, maglia che indossa dalla stagione 2009/10. In precedenza ha vestito quelle di Barletta, Brindisi, Nocerina e Potenza.


 I numeri di inizio stagione candidano la Vigor Lamezia come possibile outsider di questo torneo; proverete dunque a sovvertire i pronostici e ad inserirvi tra le compagini accreditate al salto di categoria?

"Noi dobbiamo fare il nostro campionato, che prevede il raggiungimento della salvezza il prima possibile, poi tutto quello che potrebbe venire dopo lo accetteremmo ben volentieri. Ad ogni modo penso che il nostro cammino sarà ben diverso da quello della Paganese e del Perugia. Lotteremo comunque fino alla fine, anche se il nostro primo obiettivo resta la salvezza". 

I 14 punti fin qui conquistati, unitamente all'imbattibilità e ai soli due gol subiti, esprimono la solidità e la concretezza di questa squadra; potranno essere queste le principali armi da usare per contrastare compagini magari più attrezzate tecnicamente ed ottenere così risultati importanti nel futuro prossimo e non solo?

"Sicuramente, siamo un bel gruppo che con umiltà e sacrificio sta mettendo tutte le proprie capacità al servizio della squadra, quindi questo potrebbe fare la differenza anche rispetto a squadre che hanno organici molto più forti del nostro. Diciamo che proveremo a colmare certe lacune con umiltà e tanto sacrificio". 

Il calendario offre questo big match tra la Paganese, capolista, e la Vigor Lamezia, seconda in classifica, a chiusura di una settimana in cui si è giocato ogni tre giorni; nonostante questo rappresenterà una costante di questo campionato, quanto pensi possa influire sulla qualità della prestazione di entrambe le squadre?

"Sicuramente questo potrebbe influire però, per quanto ci riguarda, quando si gioca contro la prima della classe e contro giocatori importanti, la stanchezza sia fisica che mentale passa in secondo piano. Sappiamo che è una partita importante e difficile, come tale la affronteremo". 

Per voi, quello con la Paganese, rappresenta il primo scontro con una formazione di alta classifica; una prova di maturità importante, che potrebbe aiutare a capire le vostre reali ambizioni…

"Si, affronteremo una delle due squadre più forti del campionato, perché secondo me Paganese e Perugia si giocheranno il primato fino alla fine. Sarà dunque un banco di prova importante, in cui potremo contare anche sull'apporto del nostro pubblico che pian piano stiamo riconquistando. Noi scenderemo in campo come abbiamo sempre fatto in queste sei partite, cercando di ottenere il massimo". 

Avrete dalla vostra, dunque, l'appoggio del pubblico, visto che la società ha anche indetto la Giornata Biancoverde, oltre al vantaggio di affrontare la Paganese priva di Luca Orlando, il calciatore azzurro più in forma del momento…

"Si, Orlando è un giocatore importante per loro e fortunatamente per noi viene mancare, ma allo stesso tempo credo che la Paganese abbia un organico talmente forte da poter sopperire a qualsiasi assenza. Noi dal canto nostro stiamo preparando bene la partita, sappiamo che sarà difficile ma l'importante è avere sempre rispetto di tutti e mai paura di nessuno".  

Alfonso Belsito per paganese.it 
Foto vigorlamezia.net