Domani sera, allo stadio Curi, ore 20e45, andrà in scena la partita più importante della quarta giornata e, probabilmente, di tutto il girone di andata. Perugia – Paganese è un incontro dai molteplici risvolti e dai motivi interessanti. I campani hanno una tradizione favorevole al Curi, che il Grifo dovrà tentare di cancellare, si trovano in testa alla classifica con nove punti in tre gare, frutto di altrettante vittorie, hanno un complesso ben organizzato e nomi eccellenti tra le proprie fila, ai quali si è aggiunto, da ultimo, l'attaccante argentino Vicentin. Il Grifo che arriva a questo incontro, con un leggero ritardo in classifica, del tutto trascurabile visto che siamo solo alla quarta gara di un lungo ed estenuante campionato, si presenta con qualche assenza di rilievo, a causa dei ben noti motivi, e con la necessità di schierare qualche uomo non al massimo della condizione. Il nodo da sciogliere è anche quello relativo ai sottoquota. Forse Battistini utilizzerà uno dei tre bonus, a disposizione e manderà in campo una formazione più esperta e di peso. I soli Giordano e Zanchi (o Pupeschi) dovrebbero far parte dell'undici iniziale, con una difesa composta da Anania, Borghetti, Russo, Zanchi, un centrocampo con Borgese e Benedetti, e un attacco con Margarita, Clemente e Luchini, dietro l'unica punta Gucci. Tozzi Borsoi, Carloto, Bueno, in panca ponti all'uso. Ma non è detto che vada così. Non è escluso, infatti, che si possa vedere in campo una formazione analoga a quella vista a Melfi, con Pupeschi terzino sinistro, Zanchi trequartista e Curti al posto di Russo, in una difesa a quattro. Stasera, alle 19, rifinitura ed ultime valutazioni da parte di Battistini per opporre alla Paganese, il miglior undici possibile. Con il recupero di tutta la rosa il cammino del Perugia potrà essere più agevole e le soluzioni alla portata di Battistini più ampie. Speriamo ciò accada nel giro di un paio di partite. Unica certezza al momento le due giornate di squalifica che deve ancora scontare Cacioli. La sua assenza, in effetti, in alcuni momenti delle tre gare fin qui disputate si è sentita. Un saluto.
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