23.10.11

Il Catanzaro beffa l'Aprilia all'ultimo assalto e adesso tallona in classifica la Paganese.

Tre reti ad un Aprilia comunque ben disposto in campo e il Catanzaro prosegue, spedito, la sua marcia di avvicinamento al primo posto. Ma quanta fatica per i giallorossi che alla mezzora della ripresa si sono trovati sull'1-2 e hanno stretto i denti fino a giungere ad una sofferta vittoria nel concitato finale.
In avvio parte forte il Catanzaro che coglie un palo pieno al 6' con Carboni bravo ad inzuccare sul corner di Squillace, poi la gara cala di ritmo anche se l'Aprilia non rinuncia mai al gioco e alla manovra, sul finire del tempo, poi, il match s'infiamma con la rete dei padroni di casa ad opera dell'argentino Bugatti, bravo a capitalizzare l'assist di Mariotti con un colpo di testa che infila la palla sotto la traversa. Palla al centro e l'Aprilia pareggia con Criaco, ben servito dall'ex di turno Siclari mentre il Catanzaro dormiva suglia llori della rete segnat apochi secondi prima.
Nella ripresa il Catanzaro non sembra quello delle giornate migliori ed è l'Aprilia a salire in cattedra, attaccando anche con quattro uomini. Dopo i tentativi falliti di Cruciani e Ceccarelli (71' e 73') i laziali si portano in vantaggio con Croce, peraltro in posizione dubbia, che trafigge Mengoni con un tap-in dopo il preciso invito quasi dal fondo di Calderini. Il Catanzaro accusa il colpo, ma comunque non si disunisce, ci crede e si riorganizza, giungendo al pareggio sette minuti dopo grazie all'incursione di Papasidero che trova la rete grazie alla sfortunata deviazione di Gomes nella propria porta, sulle ali dell'entusiasmo del 2-2 i padroni di casa cercano la rete del vantaggio, non senza aver rischiato su due conclusioni di Foderaro (84' e 86'), e la trovano a due minuti dal termine grazie a Bugatti che firma l personale doppietta buttandola dentro da pochi passi dopo il cross dal fondo ad opera di Masini. La rete fa esplodere il Ceravolo e costa un malore al direttore sportivo giallorosso Angelo Sorace, prontamente soccorso e trasportato all'Ospedale. Dopo sette minuti di recupero la gara termina sul risultato di 3-2 per il Catanzaro. Per l'Aprilia i complimenti e tanta rabbia per un'altra gara persa nel finale, al Catanzaro i tre punti e un punto di distacco dalla battistrada Paganese con una gara in meno avendo già osservato il turno di riposo.

Carlo Talarico per www.tuttolegapro.com