2.10.11

La Paganese pareggia fuori casa e resta in vetta alla classifica.

Finisce in parità l’attesa gara di Seconda Divisione tra Vigor Lamezia e Paganese. Come previsto Grassadonia schiera Petrocco, Balzano, Errico, Tricarico, Fusco, Rinaldi, Galizia, Acoglanis, Siciliano, Fava e Scarpa. La squadra di casa invece manda in campo Forte, Sinicropi, Bonasia, Rondinelli, Marchetti, Gattari, Lattanzio, Cerchia, Romero, Mangiapane e Mancosu. Il primo tempo è povero di emozioni: la Vigor si chiude in difesa concedendo poco spazio agli attaccanti della squadra campana. La paganese, pur avendo maggiore supremazia territoriale, non riesce a concretizzare.

La prima azione pericolosa arriva dalla Vigor che al 17’ per poco non passa in vantaggio con un tiro di Mangiapane. Il centrocampista alcamese si ripete al 21’ con una punizione di poco alta sulla traversa. La prima vera occasione per la Paganese arriva al 27’ con Siciliano che entrato in area palla al piede dalla destra lascia partire un diagonale che esce di poco. Al 37’ clamoroso errore di Mangiapane che, liberato al centro dell’area da un traversone dalla sinistra di Mancosu, tira alto sulla traversa. Occasionissima per la squadra ospite al 46’ con un tiro di Galizia che si stampa sul palo. Dopo due minuti di recupero l’arbitro fischia la fine del primo tempo.

I goal arrivano nella ripresa nel giro di soli due minuti: al 55’ vanno a segno gli azzurrostellati con Siciliano che approfitta di una disattenzione della difesa avversaria battendo Forte a rete. Ma la gioia dura poco infatti al 57’ l’arbitro assegna il calcio di rigore alla Vigor: Petrocco atterra in area di rigore Mancosu e riceve il cartellino rosso. Sul dischetto il calciatore lametino non sbaglia e porta in parità il risultato tra la gioia dei tifosi. Al 37’ ancora Vigor con Lattanzio che batte a rete ma la sua conclusione viene ribattuta da un difensore.La Paganese soffre ma si difende bene. L’ultima azione rilevante della gara è con Mangiapane che da punizione manda di poco alto sopra l’incrocio dei pali.

Dopo 5 minuti di recupero l’arbitro dice che può bastare e fischia la fine del match. La Paganese ottiene così un punto importantissimo che la porta a quota 16 lasciando invariata la vetta della classifica. Il vice di Grassadonia, Criscuolo, così commenta l’espulsione di Petrocco: “Eravamo in vantaggio e senza quell’espulsione avremmo gestito la gara in un altro modo” e continua dicendo “La Vigor è una squadra costruita per un campionato importante, era uno scontro diretto. Giocare il secondo tempo in 10 contro 11 non è stato facile ma l’importante è aver fatto risultato”.

La prossima gara vedrà in scena al Marcello Torre la gara Paganese-Aprilia: alla squadra di mister Grassadonia serviranno i 3 punti per confermare il primato in classifica.

Carmen della Mura da paganinotizie.it
Foto: paganesecalcio.com