25.10.11

A tu per tu con l'avversario.

FRATTAMAGGIORE - L’esame più difficile. Per due motivi. In primis perché il Neapolis rende visita alla Paganese capolista del girone, ritenuta da molti la più seria candidata alla promozione in Prima Divisione. Ma anche perché i nerostellati approdano alla partita del Marcello Torre in condizioni tutt’altro che ottimali. Il pareggio acciuffato con i denti contro il Campobasso è servito a muovere la classifica e ad evitare una sconfitta che avrebbe potuto avere non pochi strascichi. La società ha confermato la fiducia al tecnico Castellucci, ma a Pagani serve una prova d’orgoglio.

FIDUCIA “Nei momenti in cui un squadra incontra difficoltà - spiega Castellucci - l’unico modo per uscirne è affidarsi al buon gioco. Abbiamo già dimostrato che nelle difficoltà riusciamo a trovare il meglio di noi stessi, come accaduto domenica. Bisogna avere più autostima e giocar bene dall’inizio, non solo quando si è sotto nel punteggio. Andiamo a Pagani per conquistare un risultato utile”.

LE SCELTE Il ritorno al 4-4-2 è più di una semplice ipotesi. A determinare la formazione sarà, come al solito, la scelta degli “under”. Errichiello e De Falco partiranno dall’inizio, Oliva, Terracciano e Foggia si giocano l’altro posto da titolare. Tornano a disposizione Chiaria e Marinucci Palermo, squalificato il capitano Daleno.

Questa la probabile formazione (4-4-2): Errichiello; Oliva, Esposito, Bianchi, Polverino; De Falco, Marinucci Palermo, Barone, Moxedano; Pastore, Pellecchia. A disposizione: Ambrosio, Allocca, Terracciano, Monticelli, Bonanno, Foggia, Varriale (Chiaria). All.: Castellucci.

Giuseppe Catapano - Corrispondente de "Il domani di Napoli" da paganese.it