29.10.11

A tu per tu con l'avversario.

EBOLI - La consapevolezza dei propri limiti, la voglia di superarli. L'Ebolitana, che si appresta ad affrontare la Paganese nel primo derby in Lega Pro tra le due squadre, prova a costruire sull'umiltà la reazione ad un momento difficile. Reduce da due sconfitte consecutive - e, soprattutto, da partite incolori, concluse senza segnare neanche una rete -, distratta dalla crisi societaria, criticata dai suoi tifosi, la compagine biancazzurra si avvicina al confronto con la capolista in punta di piedi. «La Paganese ci è superiore, come recita la classifica - ammette Giacomarro - e noi abbiamo molti limiti, come purtroppo dimostrato nelle ultime gare. Spero che i ragazzi colgano l'importanza di questa partita, diano il massimo e, soprattutto, limitino gli errori». Concorda con il tecnico di Marsala il direttore sportivo Ciccarone. Che, dopo aver ricordato col sorriso l'esperienza vincente a Pagani del 2006 («la mia consacrazione professionale») e stretto simbolicamente la mano al pari ruolo azzurrostellato D’Eboli («le incomprensioni capitano, ma non nutro alcun astio»), sottolinea come contro la squadra di Grassadonia serva «la partita perfetta». «Non dobbiamo sbagliare nulla, mettere in campo agonismo, saper soffrire. Non sarà semplice, ma sono fiducioso». Sarebbe stato sicuramente meglio, del resto, se almeno uno degli attaccanti titolari avesse recuperato. Invece, già squalificato D'Ancona, saranno assenti anche i lungodegenti Pignatta e Palumbo. Al varo soluzioni alternative, che almeno possono contare sul ritorno di Izzo, dopo due giornate di sosta perché fermato dal giudice sportivo, così come su quello di Toscano ed Esposito. Certo lo schieramento di De Pascale al posto dell'infortunato Servi, ancora dubbi permangono sulla scelta del modulo. Dovesse venir confermato il 4-4-2, sarebbe proprio l'ex Izzo incaricato di avanzare al fianco di Broso in prima linea e dare vivacità ad un attacco biancazzurro finora piuttosto sterile. Il primo limite da superare per l’Ebolitana, infatti, è proprio questo.

Questa la probabile formazione (4-4-2): Nicastro; Venneri, De Pascale, Astarita, Esposito; Corsino, Toscano, Sekkoum, Gaveglia; Izzo, Broso. A disposizione: Longo, Angiò, Capasso, Giudice, Nigro, Albano, Colella. All.: Giacomarro.

Giuseppe Piegari - Corrispondente de "La Città" per paganese.it