E venne il giorno tanto atteso, dello scontro con la capolista, vissuto
intensamente con gradinata e tribuna stracolmi e finalmente bianco
verdi!! Il risultato, anche questa volta come a Vibo, ha lasciato
l’amaro in bocca. In fondo la corazzata Paganese, fatta di uomini
esperti (mi sono presa la briga di calcolare l’eta’ media degli undici
scesi in campo al fischio d’inizio, 28,63 per la Paganese, 24,4 per la
Vigor, e la differenza di età, o meglio l’esperienza, si è vista tutta
in campo, nel modo di affrontare la partita), ma soprattutto di
giocatori provenienti da categorie superiori, già indicata dai più come
la superfavorita per la promozione, ha rischiato più volte
l’affondamento!! E’ strano uscire dallo stadio, dopo un pareggio, con un
po’ di rammarico, perché la Vigor ha avuto molte buone occasioni,
mentre la Paganese non è che abbia fatto vedere granchè. Mister
Costantino cambia nuovamente la formazione, e questa volta manda in
campo il giovane Romero fin dal primo minuto, con Lattanzio e
Rondinelli, che invece erano partiti dalla panchina a Vibo, però
l’infortunio di Sinicropi nel primo tempo lo ha costretto ad un cambio
in corsa, sostituendolo con Cane, e questo cambio probabilmente ha
influito sull’equilibrio del gioco, costringendolo a non poter fare i
cambi come li aveva previsti nel secondo tempo. Il primo tempo si è
chiuso sullo 0-0 e le uniche vere occasioni di gol, le aveva avute la
Vigor, con Mangiapane che ha mandato alto un bel pallone al limite
dell’area , con Mancosu e Lattanzio, e soprattutto un rigore non dato
dal sig. Manganiello di Pinerolo su un netto fallo di mani della
Paganese. Il risultato è stato deciso in una manciata di minuti nel
secondo tempo; il solito – purtroppo, aggiungo – grave errore
difensivo, con un alleggerimento sbagliato, ha favorito il gol della
Paganese. La reazione della Vigor non si è fatta attendere, con una
pericolosa azione della Vigor con Mancosu bloccato dal portiere in modo
falloso in area di rigore. Fallo da ultimo uomo, portiere fuori e rigore
realizzato in modo perfetto dallo stesso Mancosu. Ristabilita la parità
, la Paganese, in inferiorità numerica si è chiusa in difesa. Mister
Costantino ha cercato di aumentare il potenziale d’attacco, facendo
entrare De Luca al posto di Romero, ed Erbini al posto dello stesso
Cane, continuando ad attaccare senza riuscire però a concretizzare.
Ecco quindi il perché dell’amaro in bocca, nonostante il risultato sia
comunque positivo, e la Vigor resti ancora imbattuta e ad un punto della
ancora capolista Paganese. La Vigor riposerà la prossima settimana, in
coincidenza della visita pastorale del Papa, e perciò alla ripresa mi
auguro che la situazione rimanga immutata.
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