21.11.11

Il girone B ai raggi X.

Chi l'ha detto che il 17 porta sfortuna? Alla Paganese, no!! Gli azzurro stellati, infatti, tornano a vincere al Torre dopo più d'un mese (ultima vittoria in casa contro il Giulianova lo scorso 16 Ottobre) e risale la testa della classifica ora, distante, solo due punti. Paganese corroborata dagli ultimi risultati positivi ma soprattutto dalla ritrovata vena di un Francesco Scarpa, ritornato ad essere determinante così come lo sono, senza togliere demeriti agli altri, Galizia, Pepe, Fusco e soprattutto Giancarlo Petrocco, portiere pararigori. Abbattuta l'Aversa Normanna, gli azzurri nel prossimo turno di campionato sono attesi da una sfida al vertice contro il Catanzaro di Ciccio Cozza, non proprio brillante nelle ultime gare di campionato. Proprio i giallorossi, ieri, hanno subito una brutta sconfitta sul neutro di Aversa contro la matricola terribile Arzanese grazie ad una rete a 10' dal termine del bomber Carotenuto. Quarta vittoria consecutiva per il Chieti di Silvio Paolucci che soffre ma alla fine riesce ad avere la meglio di una coriacea Ebolitana. In gol il trequartista Sabbatini, abile ad infilare Nicastro con un preciso rasoterra. Un gol di Doukara consente alla Vibonese di incamerare tre punti importante ai fini della salvezza ma determina pure l'esonero di mister Provenza. Un Campobasso sempre più nel caos societario e situazione che si ripercuote anche sulla squadra non proprio tranquilla. Risale il Celano di mister Petrelli che non ci sta a fare da agnello sacrificale in questo campionato. Granaiola e Croce mettono alle corde un Milazzo apparso abulico e privo di mordente. Formuso in versione super e per il Giulianova è notte fonda a Fondi. A parte la cacofonia, i laziali di mister Parisella, sin dalle prime battute di gioco e, nonostante lo svantaggio iniziale di Della Penna, fanno capire di avere maggiori motivazioni supportati da un grande Cucciniello padrone della zona mediana, conquistano tre punti preziosi contro una diretta concorrente. Un uno-due micidiale di Conte ed Improta e l'Aprilia esce sconfitta dal campo dell'Isola Liri. Nel derby laziale, gli uomini di Grossi, mostrano una maggiore voglia di vincere mentre per l'undici di Vivarini, qualche disattenzione in più nel pacchetto arretrato da rivedere e correggere. Il Lamezia non molla la presa e sul terreno amico si sbarazza agevolmente di un Melfi che in trasferta sembra essere la brutta copia della squadra tosta e cinica vista in casa. Biancoverdi in gol con Mangiapane, autore di una doppietta, e Mancosu che si fa perdonare l'errore dal dischetto di tre giorni fa. Di Viola il gol della bandiera per i lucani di mister Rodolfi. A Gavorrano, con l'avvento di Renato Buso sulla panchina, l'undici locale sembra aver ritrovato la voglia di giocare a calcio. Contro la capolista L'Aquila, una gara giocata con sostanza e soprattutto con intelligenza tattica. Pari e patta. All'autorete di Alderotti, risponde il centrocampista Galbiati che batte Testa con un preciso diagonale. La capolista nel prossimo turno riposa ed alla ripresa big match al Fattori contro il Perugia di Battistini. Grifoni che, ieri, hanno letteralmente strapazzato il Fano. Doppietta per il centrocampista Benedetti e gol per Bueno e Moscati mentre per i marchigiani in gol l'ex azzurrostellato Andrea Cossu. Domenica, al Curi, arriva il fanalino di coda Celano e per Clemente e company l'obiettivo è portarsi in prima posizione approfittando dello stop forzato degli abruzzesi di mister Ianni che osserveranno un turno di riposo.

Carmine Torino per paganese.it