25.1.12
Adesso la Paganese spera in Scarpa.
Il fantasista azzurrostellato domenica tornerà titolare nel match col Perugia
In attesa di novità di mercato (sia in entrata che in uscita, Vicentin e Petrocco sempre sulla lista di sbarco) ha ripreso subito il lavoro nella giornata di ieri la Paganese, in vista dell’importante sfida che l’attende domenica al “Torre” contro un Perugia primo della classe e sempre più in fuga per la promozione diretta. Partita sicuramente complicata, ma che potrà finalmente dire con un po’ di chiarezza, il reale obiettivo di questa Paganese.
Tener testa ad un avversario così quotato, potrebbe sicuramente riaccendere una sottile speranza in chiave promozione, con la squadra liguorina che potrebbe dire qualcosa nei play-off. Un altro scivolone, al contrario, avrebbe un effetto devastante, e farebbe precipitare la formazione locale in una seria crisi. Anche all’andata fu big match, con la Paganese che arrivava al “Curi” da prima della classe e in uno stato di forma e morale eccellente, capace di passare in vantaggio con un gol capolavoro (forse il più bello del torneo), di Luca Orlando che con una magistrale rovesciata infilava il portiere umbro. Il Grifone riuscì, successivamente prima a pareggiare e poi vincere quella partita, lanciandosi verso la vetta di un campionato sempre più “suo”. Gli azzurrostellati, in seguito, hanno invece attraversato un buio periodo societario, culminato con le dimissioni del tecnico Grassadonia in seguito a risultati altalenanti che hanno frenato la corsa della squadra verso la vetta. A Palumbo, subentrato una settimana fa, il difficile compito di raccogliere i cocci di una squadra confusa e immotivata, e tentare di non gettare alle ortiche quanto di buono fatto nell’eccellente girone d’andata.
La sua “prima”, non è stata delle migliori, non essendo riusciti a portare a casa i tre punti dalla trasferta laziale contro l’Isola Liri, trovandosi costretti addirittura a rincorrere l’avversario, (terz’ultimo in classifica e reduce da 5 sconfitte consecutive), salvo poi rimediare un punticino in extremis grazie alla rete del giovane Fabio Orlando. Il tempo a disposizione del nuovo trainer è stato sicuramente poco, ma non si sono intravisti grandi miglioramenti rispetto alla precedente guida tecnica. Occorre in questa settimana, lavorare su atteggiamento mentale e cattiveria, se si vuole essere alla pari con la capolista del girone B di Seconda Divisione. Recupero fondamentale potrebbe essere quello del talentuoso Francesco Scarpa, vero e proprio pupillo di Palumbo, assente domenica per un virus influenzale. Le sue scorribande sulla fascia potranno essere una chiave tecnica importante per mettere al tappeto una difesa che sino ad ora in trasferta ha subito solo 4 reti. Spera la società, di poter contare, almeno per questa sfida di “cartello”, su un pubblico più caloroso e numeroso, per fare, una volta per tutte del fattore campo un vantaggio determinante in una gara così importante. Intanto, per la sfida contro la capolista, la società liguorina ha indetto la giornata azzurrostellata. L’arbitro della gara sarà Bruno della sezione di Torino.
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