Una sola vittoria nelle ultime 6 partite. E’ questo l’amaro bottino delle ultime settimane di una Paganese
sempre più in difficoltà. Ad inizio stagione neanche il più pessimista
tra i tifosi azzurrostellati si sarebbe aspettato la squadra costruita
dal duo Grassadonia-D’Eboli a meno quindici punti dal primo posto. Fusco
e compagni non sono riusciti a conquistare le primissime posizioni
della graduatoria, ma ciò che sorprende di più è la cattiva condizione
psico-fisica mostrata nelle ultime due partite, entrambe perse, contro
Vigor Lamezia e Aprilia. La classifica vede gli
azzurrostellati in piena zona play-off, con un punto di vantaggio sul
Gavorrano e più sei rispetto al Chieti. La compagine nero verde ha però
tre partite in meno rispetto alla squadra di Palumbo!
Ieri gli azzurrostellati hanno fatto una figuraccia in casa
dell’Aprilia, subendo tre goal e non riuscendo mai ad impensierire il
portiere avversario se non con un cross su punizione di Tricarico. Nella
Sala Stampa del “Purificato” di Fondi (l’Aprilia giocava in campo
neutro, ndr) è arrivato lo sfogo di mister Pino Palumbo,
che ha annunciato la propria volontà di dimettersi in quanto da persona
ambiziosa non se la sente di portare una squadra candidata alla
vittoria finale ad una salvezza tranquilla per l’esiguità della rosa che
non gli permette di avere i ricambi adatti.
La Paganese dell’ultimo periodo è una squadra senza idee, senza un
centrocampista capace di dirigere il gioco, troppo disattenta in difesa.
E’ inutile negare come tutti i giocatori acquistati a giugno siano
stati scelti da Gianluca Grassadonia, poi dimessosi.
La squadra azzurrostellata è adesso un gregge senza il proprio pastore. E
chi voleva a gran voce l’esonero del tecnico salernitano prima della
sosta natalizia, è stato costretto a ricredersi. Perché l’ex allenatore
di Salernitana e Casertana ha sempre imposto ai suoi uomini un gioco non
improvvisato, vincente, e a tratti divertente quando il pessimo terreno
di gioco del “Torre” lo permetteva.
Nelle prossime ore una riunione societaria per decidere se accettare o
meno le dimissioni di Palumbo, nonostante si vociferi che il caso sia
prontamente rientrato già dalla serata di ieri. La stagione della
Paganese è adesso totalmente in salita; sono pesate tantissimo sul
morale dei calciatori e dell’intero ambiente le dimissioni di
Grassadonia e Palumbo, nonostante quest’ultimo caso sia ancora tutto da
verificare. La squadra è in caduta libera e più che guardare alle prime
della classifica dovrebbe fare attenzione alle inseguitrici che puntano
ad un posto nei play-off. Perché gli spareggi promozione sono diventati,
difficoltà dopo difficoltà, il vero obiettivo della compagine
liguorina.
Gianluca Pepe - tuttolegapro.com