16.3.12

E' il momento delle conferme.

Rubrica La Paganese vista da...Nocera

Si entra nel vivo del campionato o meglio nel rush finale e ogni sbaglio o passo falso non è più ammesso. La vittoria contro la Neapolis ha confermato la "buona vena" che sta accompagnando gli azzurri, reduci da due trasferte vittoriose, entrambe in extremis con un pizzico di fortuna. Non ci scandalizziamo affatto per questo, dopo i torti subiti, a dimostrazione che il vento è cambiato e pronto a sospingere gli azzurri verso il proprio traguardo. La sensazione è che la squadra, grazie alle ultime prestazioni, surrogate soprattutto dai risultati, abbia preso coscienza di sé e sia pronta a continuare il rodaggio che deve portare l'intera rosa nel migliore della condizione nei play-off. E' ovvio che ci siano elementi ancora non al top e mi riferisco a De Martino, che sta svolgendo un lavoro specifico per raggiungere la miglior condizione fisica e gli altri che zoppicavano fino a qualche domenica fa, come Fava e Scarpa, con quest'ultimo determinante per il futuro della Paganese, che si avviano alla piena efficienza. Qualche settimana fa, dissi come le prestazioni di questi calciatori fossero state decisive per aumentare il tasso di una squadra dal potenziale inespresso. Scarpa da più gare comincia a essere decisivo, nello scardinare il fronte difensivo avversario con le sue ripetute incursioni che prima o poi creano quell'elemento fondamentale per affondare il colpo. E' inutile ma non va dimenticato, quasi a farlo passare come una non notizia, la valenza del campionato di Galizia che, sul versante opposto, è l'altra spina nel fianco degli avversari. Dovrebbe riposare, tirare il fiato ma in questo scorcio di campionato non si può fare ameno di lui. Due esterni che tutte le altre formazioni del girone non hanno a disposizione e che incideranno al momento giusto. Arriva intanto il derby con l'Ebolitana, che non smuoverà le grandi masse delle rispettive tifoserie, che hanno deciso, con motivazioni diverse, di prendersi un anno sabbatico per quanto riguarda il sostegno delle rispettive squadre. Due stagioni difficili per entrambe le società, uniche rappresentanti in Lega Pro nella provincia di Salerno, che sicuramente avrebbero dovuto avere un maggior seguito per quello che avevano, comunque messo in tavola, nonostante tutto. Sarà un derby con protagonisti diversi rispetto a quello del girone d'andata, soprattutto in casa eburina dove a gennaio, dopo le aggressioni subite dalla squadra, è stata totalmente rivoluzionata. Un derby che deve confermare in casa Paganese che s'è scesi dall'altalena e si prosegua senza intoppi verso il proprio traguardo.

Peppe Nocera per paganese.it