22.3.12

La difesa della Paganese è tutta da rifare.

Prosegue la preparazione della Paganese in vista dell’insidiosa trasferta al “Guido An­gelini” di Chieti contro i neroverdi allenati da Silvio Paolucci. Mister Palumbo negli allena­menti settimanali al campo di Casola sta cer­cando di trovare tutte le soluzioni possibili per dare una svolta definiva al rendimento degli azzurrostellati, che negli ultimi tempi soffrono di una sindrome da gara casalinga, - la vitto­ria al “Torre” manca dalla gara contro il Fon­di di metà Febbraio - che ha portato Scarpa e compagni a non avere più la certezza del posto play-off come sembrava qualche setti­mana fa.

Per la gara di domenica sarà fon­damentale non perdere e cercare magari di coprirsi per poi punire il temibile undici teatino in contropiede. Proprio lontano dalle mura amiche la Paganese ha raccolto quei punti necessari a mantenere un leggero vantaggio sulle più vicine inseguitrici, fra cui c’è proprio l’undici neroverde che, dopo un periodo di ap­pannamento che sembrava aver fatto perde­re ogni speranza di disputa del post season, hanno ripreso a viaggiare a ritmi alti e appro­fittando del forte rallentamento delle squadre meglio posizionate in graduatoria, ha recuperato diversi punti portandosi a sole due lun­ghezze dalla Paganese, occupando l’ultimo posto utile per i play-off.

Domenica i teatini dovranno fare almeno del difensore Alfonso Pepe e dell’attaccante Giuseppe Lacarra, en­trambi appiedati dal Giudice Sportivo per una giornata. Palumbo si vuole affidare per que­ste ultime fondamentali gare di campionato ai calciatori di maggior esperienza: l’assenza in Abruzzo di Luca Fusco creerà non pochi grattacapi al tecnico, che ancora non è sicuro se affidarsi al giovane Pastore, apparso an­cora un po’ acerbo per la categoria, o trovare qualche nuova soluzione – come Loiacono o l’arretramento di Nigro con l’inserimento di uno fra Giglio e De Martino a centrocampo – che comunque porterebbero a delle modi­fiche nelle altre zone del campo, rompendo il buon equilibrio trovato nel corso delle ultime settimane.

Chi è chiamato a una grande pre­stazione è sicuramente Francesco Scarpa: il trequartista napoletano sembra aver ritrovato nelle ultime settimane la migliore condizione.

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