La Paganese non doveva fare passi falsi e fortunatamente non ha deluso le aspettative: gli azzurrostellati si sono imposti allo stadio Fadini per 0-1 grazie al rigore calciato in extremis da Galizia all’89’. Gli uomini di Palumbo sono così saliti a 50 punti in classifica mantenendo il passo de L’Aquila che oggi ha agguantato la vittoria in trasferta contro il Celano, vittoria che le ha permesso di staccare di quattro lunghezze proprio la Paganese.
In uno stadio senza tifosi, durante i primi minuti della gara ci sono state azione da ambo i lati che però non hanno impensierito i due portieri Robertiello e Merletti. Il primo vero brivido del match è giunto al 22’ quando Bianchi, servito da Terrenzio, di testa ha colpito la sfera che ha fatto la barba al palo. La formazione ospite però non è stata a guardare e dopo quattro minuti, grazie ad un capovolgimento di fronte, è andata vicina al vantaggio con Scarpa che ha servito Fava che, da pochi passi, non è riuscito a realizzare il goal dell’uno a zero. Il primo tempo si è concluso con la supremazia del Giulianova: al 29’ Robertiello si è sporcato i guantoni parando un velenoso tiro di Iachini mentre nel finale ancora il Giulianova ha fatto sussultare la panchina della Paganese sfiorando il vantaggio con Bontà che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, non ha avuto la giusta freddezza sotto porta. Nella ripresa si è assistito ad un calo di ritmo che ha riguardato soprattutto la squadra di De Patre.
Infatti sono stati gli uomini di Palumbo che hanno avuto le occasioni più importanti per sbloccare la partita prima con Scarpa su punizione al 58’, poi con Tricarico al 69’ e infine con Fava all’80’ che ha visto negarsi la gioia del goal da un grandioso Merletti che ha fatto una parata che vale quanto una segnatura. A due minuti dal termine, quando ormai quasi nessuno ci credeva più, Neglia viene atterrato in area di rigore da Del Grosso: l’arbitro non c’ha pensato due volte e ha indicato il dischetto di rigore. Dagli undici metri Galizia non ha sbagliato e, con la freddezza di un centravanti, ha infilato la sfera in rete. Il goal, per la Paganese, ha significato portare a casa i tre punti che mancavano da ben tre turni mentre la vittoria lontano dalle mura amiche non arrivava dal 16 Novembre, quando la Paganese vinse a Campobasso.
Nonostante le polemiche riguardo al penalty, apparso alquanto “generoso”, che ha permesso alla Paganese di espugnare il Fadini, la squadra di Palumbo deve archiviare la partita contro il Giulianova per concentrarsi sulla gara infrasettimanale di Mercoledì contro il Gavorrano che verrà disputata al Marcello Torre. Ovviamente gli azzurrostellati saranno obbligati a fare punti per non rischiare di allontanarsi dalla zona playoff.
Carmen Della Mura - paganinotizie.it