L'attaccante guida gli azzurrostellati all'assalto dei granata di Romaniello
Tutto pronto per la Paganese, che si appresta a vivere probabilmente la settimana più importante della stagione, quando la squadra di Palumbo sarà a chiamata a difendere la sesta piazza in classifica, l’ultima utile per l’accesso ai tanto desiderati playoff. Tre partite in sette giorni, tutte fondamentali per il finale della stagione azzurrostellata.
Domani al “Bisceglia” contro l’Aversa Normanna, mercoledì al “Marcello Torre” contro il Catanzaro e poi di nuovo in trasferta a Melfi. Un trittico impegnativo, che confermerà quali saranno le reali ambizioni dei liguorini a partire dal derby. Nel girone d’andata furono proprio queste sfide a rallentare la lanciatissima partenza dei ragazzi allora allenati da Grassadonia: su quattro sfide ‘interregionali’, Fava e compagni riuscirono a vincerne solo una proprio contro i granata; dopo il goal di Galizia (che sarà squalificato domani), ci volle un grande Petrocco per portare a casa i tre punti, grazie al rigore parato a Varriale. Le altre gare con Ebolitana, Neapolis e Arzanese, furono prive di gioie per i salernitani, perdendo terreno in seguito a tre scialbi pareggi, nei confronti di Perugia e Catanzaro, che oggi si ritrovano a lottare per la promozione diretta.
Sicuramente la Paganese è superiore per valore tecnico a tutte e tre le compagini campane, ma si sa, spesso in partite delicate come quella di domani, c’è sempre il rischio che i valori si annullino e la sorpresa può essere sempre dietro l’angolo. Con l’avvento di Palumbo, c’è stata una importante vittoria esterna sul campo del Neapolis e un deludente pareggio interno contro un’Ebolitana in netta difficoltà. Sarà fondamentale riuscire a superare questo tipo di pressione, e dare continuità alla vittoria, giunta in seguito ad una convincente prestazione, contro il Campobasso. Sapendo di poter contare sul ritorno del proprio patron Trapani, che seguirà i suoi ragazzi nuovamente dalla panchina, il tecnico di Venosa dovrà cercare di ottenere l’intera posta in palio nonostante le numerose assenze, che lo costringeranno infatti a non pochi cambiamenti.
Con Fusco e Errico fermi ai box e Galizia e Balzano squalificati, verranno date chance importanti a Loiacono, Pastore, Fabio Orlando, che dovranno riuscire nel compito di non far rimpiangere gli assenti ed invertire la negativa tendenza del girone d’andata, compiendo un ulteriore passo verso l’obiettivo della post-season.
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