17.4.12

La Paganese pensa al Catanzaro e al futuro con Trapani al timone.



Vigilia di big match per la Paganese. Dopo la sosta forzata per commemora­re lo sfortunato Pierpaolo Morosini, che ha fatto slit­tare la trasferta di Aversa, domani gli azzurrostellati torneranno in campo per affrontare il Catanzaro in quella che viene da molti identificata come la partita più importante di questo rush finale di stagione de­gli azzurrostellati.

La rifi­nitura di oggi pomeriggio ha chiarito gli ultimi dubbi di formazione al tecnico Pino Palumbo, che comunque, eccezion fatta per gli squa­lificati Galizia e Balzano, dovrebbe avere tutti gli effettivi a propria disposi­zione, compreso Tricarico e forse anche Luca Fusco, che seppur ancora alle pre­se con l’infortunio che lo tormenta da diverse setti­mane potrebbe stringere i denti e rientrare in extremis quantomeno nella lista dei convocati. Per il resto clima sereno e grande ottimismo in casa liguorina, pur nella consapevolezza del grande valore dei rivali di domani.

GLI AVVERSARI. Il Ca­tanzaro di Ciccio Cozza, seconda forza del campio­nato a -1 dal Perugia capo­lista, corre per la promozio­ne diretta in terza serie e a Pagani andrà sicuramente a caccia di punti preziosi. Al seguito dei giallorossi ca­labresi è annunciata anche una buona presenza di sup­porters, incentivata dall’iniziativa “adotta un tifo­so”, che consentirà ad ogni possessore della “tessera” di far acquistare il biglietto del settore ospiti del “Mar­cello Torre” ad un’altra per­sona che ne è sprovvista.

PREVENDITA. Da ieri sono in vendita presso il Bar 84016, la biglietteria ufficiale azzurrostellata, anche i tagliandi d’ingres­so per assistere alla gara tra Paganese e Catanzaro. I prezzi (cui va aggiunto un supplemento per i diritti di prevendita) vanno dai 10 euro per la tribuna ai 5 della curva, passando per i 7 euro dei distinti. Nono sono disponibili ridotti.

ARBITRO. A dirigere il match della 39esima gior­nata di campionato, in pro­gramma domani allo stadio “Torre”, sarà Fabrizio Pa­squa della sezione arbitrale di Tivoli, coadiuvato da­gli assistenti Nicolò Calò e Giuseppe Grillo entrambi di Molfetta.

VERSO IL FUTURO. Mas­sima concentrazione per raggiungere l’obiettivo play-off ma anche grande attenzione rivolta agli as­setti societari per l’anno che verrà nell’entourage liguorino, rinvigorito dal ritorno del presidente Raf­faele Trapani. Ieri il patron ha convocato i suoi più stretti collaboratori per fare il punto della situazione. Facile pensare che si sia già cominciato anche a traccia­re qualche linea guida per il prossimo futuro, nella consapevolezza che il rag­giungimento della promo­zione è sì importante, ma non dovrà mettere in alcun modo in discussione la con­tinuità del progetto Paga­nese.

Non è un mistero, del resto, che in Lega Pro si stia immaginando una riforma epocale dei campionati, con la possibile eliminazione della Seconda divisione per istituire un’unica terza serie aperta a società “virtuose” già da agosto. Trapani e il suo team di fiducia, proba­bilmente, ci staranno già la­vorando. Nell’attesa, però, il futuro della Paganese è già domani, e si chiama Ca­tanzaro, un lasciapassare per i play-off.

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