CHIETI - È finale! Si chiama Paganese l’ultimo ostacolo del Chieti da superare per approdare in Prima Divisione.
Un traguardo straordinario e impensabile a inizio stagione con il presidente neroverde, Walter Bellia, rimasto solo a tirare la carretta tra mille difficoltà.
Eppure adesso, il sogno è a un passo. Anche il capitano del Chieti, Alfonso Pepe, crede nell’impresa.
“Siamo in finale! Adesso sotto con la Paganese, forti del doppio
vantaggio (i neroverdi si sono classificati quarti, ndr) ma andare lì
per cercare il pareggio sarebbe un grande errore, quindi andremo a
Pagani per vincere. Con l’Aprilia è stata dura - ammette Pepe ad AbruzzoWeb - perché è allenata da un tecnico (Vivarini, ndr) che tutti conosciamo e che fa giocare bene le sue squadre ma andiamo avanti noi”.
Oltre 2 mila spettatori presenti ieri all’Angelini: la curva Volpi è
stato il dodicesimo uomo in campo: “Assolutamente sì, soprattutto negli
ultimi 20 minuti si sono fatti sentire e ci hanno dato una spinta in
più. Ringrazio tutti i tifosi ma anche il presidente Bellia che l’estate
scorsa mi ha riconfermato e mi ha dato la possibilità di giocarmi
qualcosa di importante. Grande merito anche al tecnico Paolucci perché
il suo lavoro sta dando i frutti sperati”.
Adesso, non resta che aspettare domenica prossima: il countdown per Pagani è già cominciato.
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