La nuova stagione della Paganese è iniziata ufficialmente ieri con
l’approdo della truppa azzurrostellata nel ritiro di Acquasanta Terme.
Per il quinto anno consecutivo la società di patron Trapani alloggerà
presso l’hotel “Tre Lanterne”, divenuto ormai il quartier generale
estivo della Paganese. Un’avventura, quella della ‘Stella’ che nasce
sotto gli auspici migliori, sognando quella serie B che mai la città di
Sant’Alfonso è riuscita a centrare. Il patron Raffaele Trapani, dopo
l’impresa della passata stagione, vuole provare a ripetersi, puntando
senza mezzi termine a raggiungere un traguardo storico. Nonostante le
frasi di circostanza, infatti, in questa prima trance di calciomercato
la Paganese è stata la regina indiscussa delle trattative, riuscendo a
portare a termine già undici colpi di assoluto valore (F
ernandez, Volturo, Lamattina, Allegretta, Franco, Gori, Romano, Soligo, Caturano, Masullo e Calvarese).
A questi, poi, vanno aggiunte le riconferme eccellenti dei vari Fusco,
Fava, Robertiello, Nigro, Pastore, Neglia che saranno guidati ancora una
volta da Gianluca Grassadonia, protagonista principale del miracolo
della ‘Stella’. Ma sul pullman azzurrostellato diretto ad Acqusanta
Terme, ieri pomeriggio è salito anche Ciccio
Scarpa, il
quale inizierà a lavorare da subito con il gruppo, nell’attesa di
diventare nuovamente a tutti gli effetti (la mancata iscrizione del
Taranto al campionato di Prima Divisione, libererà automaticamente il
calciatore) un giocatore della Paganese. Aggregati al gruppo anche i due
terzini ’92
Masullo (ex Campobasso, cresciuto nel vivaio della Salernitana) e
Calvarese
(ex Pescara) per i quali bisognerà depositare soltanto i contratti.
Chi, invece, è rimasto a casa nell’attesa di conoscere il proprio futuro
è
Fabio Orlando. Il più piccolo dei ‘fratelli del
gol’, infatti, verrà girato in prestito a qualche sodalizio di Prima
Divisione (Carpi e Sorrento si sono fatti avanti) per consentirgli di
maturare maggiore esperienza. A Pagani, infatti, come affermato dallo
stesso dg azzurrostellato “il ragazzo troverebbe poco spazio”, ma in
ogni caso “sarà la proprietà a decidere la piazza migliore per
valorizzarlo”.
Il duo Trapani-D’Eboli, dunque, è riuscito nell’intento di consegnare a
mister Grassadonia una squadra completa al 90% sin dal primissimo
giorno di ritiro. La proprietà azzurrostellata, però, non è ancora sazia
e nei prossimi giorni si adopererà per mettere la ciliegina sulla
torta, regalando altri tre “top player” al tecnico salernitano. Con ogni
probabilità arriveranno due attaccanti che non dovranno far rimpiangere
il bomber Luca Orlando (partito per il ritiro, ma corteggiatissimo da
Bari, Cittadella ed Empoli). Sul taccuino del dg ci sono sempre Fofanà e Pià,
per i quali la trattativa sembra procedere senza troppi intoppi. Per il
primo bisognerà attendere l’evolversi della situazione societaria del
Siracusa, club escluso in prima istanza dalla Covisoc per problemi
economici. Per il secondo, invece, dopo aver avviato i contatti in quel
di Milano, la proprietà azzurrostellata attende una risposta a stretto
giro. Nelle prossime ore, inoltre, D’Eboli dovrebbe portare a termine
anche le operazioni per due giovani terzini, che attualmente stanno
effettuando il ritiro con squadre di serie B. Mister Grassadonia,
infatti, sembra intenzionato a schierare due calciatori under nei ruoli
di esterni bassi di difesa ed è per questo che bisognerà avere almeno
quattro alternative in rosa. Ancora quattro colpi, dunque e la Paganese
sarà completa in ogni reparto. Nell’attesa delle ufficializzazioni,
però, i tifosi della ‘Stella’ possono già sognare.
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