Quando la sorte ci mette lo zampino c'è poco da fare. E questa volta
s'è messa proprio d'impegno per far uscire dall'urna dei sorteggi di
Coppa Italia una sfida agognata da molti: Nocerina-Paganese.
La rivalità è di quelle storiche, si perde quasi all'alba dei tempi
delle due cittadine, una volta unite nell'unica Nocera De Pagani, con il
calcio che è diventata la principale valvola di sfogo degli sfottó tra
le parti. Dopo anni di prese in giro per le sfortune degli avversari
questa volta si ritorna in campo uno di fronte all'altro. Le presenze
sugli spalti peró non sono sicure, anzi la Prefettura di Salerno sta già
vagliando la soluzione migliore.
PORTE CHIUSE SI, PORTE CHIUSE NO- L'ipotesi radicale
per prevenire qualsiasi scontro è quella di blindare il "San Francesco".
Il risultato sarebbe sicuro, ma a perdere sarebbe lo spettacolo per una
gara che dovrebbe essere una festa di sport. Se la Prefettura dovesse
optare per lasciare aperte le porte dello stadio comunale rossonera si
andrebbe verso due soluzioni. 1) Chiudere il settore ospiti, consentendo
soltanto ai tifosi molossi di assistere al derby. 2) Consentire anche
ai supporters azzurrostellati di essere presenti sugli spalti del "San
Francesco".
La decisione arriverà entro i primi giorni della prossima settimana,
tra Lunedì e Martedì. La Prefettura al momento non lascia trapelare
indizi sulla soluzione che verrà adottata, la speranza è che si arrivi
alle porte aperte, a tutti, e che sia un derby all'insegna della
rivalità e degli sfottó dicendo no alla violenza.
tuttonocerina.com