5.8.12

Auteri: "E' una sconfitta generale non vedere le due tifoserie sugli spalti".

Due sedute d’allenamento nel sabato pre-derby. Quella pomeridiana a porte chiuse, tanto per abituarsi. PoiGaetano Auteri inaugura le conferenze 2012-2013.

Il derby è cosa seria. Ma non può esimersi dal commentare il resto, lo sfondo, quel che potrebbe accadere a breve: “Siamo retrocessi perché ci sono andate male 999 su 1000. Ma abbiamo lasciato una bella immagine, direi pulita. Se dovesse arrivare la B, non saremo dei beneficiati, siamo stati defraudati prima". Il derby lo considera così: “Quando ci sono partite ufficiali, al di là dei desideri dei nostri tifosi, la voglia di vincere e in questo caso di passare il turno c’è sempre e comunque. Siamo pronti per quel che abbiamo fatto. Si gioca il 5 agosto ed ad un orario impossibile in considerazione della temperatura prevista, se si dovesse andare a supplementari e rigori, peggio ancora“. Fa il paragone con l’anno scorso: “Non è una Nocerina di transizione, questo gruppo va rispettato in ogni caso. E’ una Nocerina d’attesa, chiamiamola così. Siamo più indietro ed è normale che sia così. L’anno scorso cominciammo a lavoro su una base precisa, cioè quella vincente in Lega Pro. Le circostanze che voi tutte conoscete, hanno costretto la società ad operare in maniera particolare, cioè creare una determinata base di partenza per poi intervenire in caso di riammissione in B. Siamo più indietro ma questo non vuol dire che siamo più scarsi, magari diventeremo più forti rispetto all’anno scorso“. Nuova parentesi sul futuro “cadetto“dietro l’angolo: “Occorreranno integrazioni in numero ed in qualità, occorreranno in tutti i reparti. Sappiamo già come e dove intervenire“. Si torna a parlare di derby: "E’ una sconfitta generale non vedere le due tifoserie sugli spalti. Sono cambiate e maturate negli ultimi anni, meritavano di esserci e di mostrare tutto il colore ed tutto il calore possibile“. Due parole sull’avversario:  “La Paganese s’è mossa in anticipo, ha rafforzato degnamente l’organico, secondo me sulla carta è in grado di far bene in Prima Divisione“.  E qualche parola in più sulla sua truppa: “Abbiamo lavorato benissimo in queste due settimane, senza inconvenienti. Mi aspetto alcune cose, fatte con intelligenza. Vorrei evitare problemi o complicazioni, siamo appena all’inizio“. Considerazioni sparse sui singoli interpreti: "Andjelkovic è in discrete condizioni, anche se con noi è da poco. Ha poca dimestichezza con l’italiano, un problema che al momento risolviamo con Kostadinovic che gli fa da interprete. Alti e bassi per gli altri, Negro è ancora indietro, viene da infortunio, però si è presentato con chili in meno e tanta voglia di far bene. Schetter è messo meglio. Tutte cose di stagione. Ci sarà tempo e modo per adeguarsi“.

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