Termina con il risultato di 1-0 per i padroni di casa il derby fra Nocerina e Paganese. A decidere il match, disputatosi a porte chiuse, è stato Schetter a due minuti dal termine.
Gara caratterizzata dal gran caldo. Auteri schiera la sua Nocerina col classico 3-4-3. A difendere i pali rossoneri Russo; trio difensivo composto da Di Maio e dai giovani Chiosa e Baldan; a centrocampo Sabatino, Bruno, Corapi e Garufo; in avanti, infine, il tridente Negro-Mazzeo-Schetter. 4-4-2 offensivo per la Paganese di Grassadonia. In porta Robertiello, difesa a 4 con Pepe a destra, Agresta a sinistra e Fusco e Fernandez centrali; a centrocampo, insieme a Soligo, c'è il giovane Franco mentre sugli esterni vengono schierati Scarpa e Ciarcià. Tandem offensivo Orlando-Fava. In panchina, dunque, Girardi.
I primi ad andare al tiro sono proprio gli azzurrostellati con Ciarcià che dalla distanza non impensierisce Russo. Cinque minuti dopo l'ex esterno di Benevento e Salernitana ci riprova, ma la sfera si spegne sul fondo. All'11' Negro subisce fallo da Fernandez e resta a terra. Il calciatore riporta un taglio sopracciliare e non ce la fa a proseguire. Al suo posto lo spagnolo Gavilan. Al 18' cross di Bruno, incornata di Sabatino che da due passi non centra la porta. I calciatori risentono del grande caldo e per un'altra occasione bisogna aspettare il 32'. Inserimento di Franco che solo davanti a Russo cicca. Sul cambio di fronte Gavilan non riesce a battere Robertiello da pochi passi. Al 42' punizione di Ciarcià, deviazione di Bruno che rischia l'autogol. Al 45' occasione ghiottissima per gli azzurrostellati. Sugli sviluppi di un calcio di punizione la sfera termina sui piedi di Enrico Pepe che prova ad indirizzare la palla in rete ma trova la respinta di piede di Russo. Dopo quattro minuti di recupero, parsi un po' eccessivi, si va al riposo sul risultato di 0-0.
La seconda frazione di gioco inizia con gli stessi effettivi che avevano terminato la prima. La prima opportunità è dei molossi, al 46'. Tiro di Schetter, Robertiello respinge. Sulla respinta si avventa Gavilan che poi si lascia cadere in area e viene ammonito per simulazione. Al 69' è ancora Ciarcià a provarci, ma la sfera termina a lato. Due minuti dopo è Caturano, entrato al posto di Orlando, ad andare al tiro, Russo blocca in due tempi. Dentro anche Romondini che sostituisce il classe '92 Franco. Al 78' corner per la Paganese battuto da Ciarcià, Fava di testa indirizza la palla vicinissima al palo. La Nocerina risponde con un missile di Corapi su sponda di Mazzeo, ma la sfera termina di poco alta. E' proprio l'ex Vibonese a lasciare il campo a De Liguori. Le due squadre sono stanche e l'ipotesi dei supplementari comincia a diventare più concreta. Ma all'88' c'è una mischia nell'area azzurrostellata, sulla ribattuta di Pepe si avventa l'ex Cavese Antonio Schetter che non lascia scampo a Robertiello. Entra anche Neglia per Ciarcià, mentre nella Nocerina Andjelkovic rileva Mazzeo. Nel finale un episodio dubbio nell'area della Nocerina. Una conclusione viene respinta molto probabilmente con il braccio da Di Maio, ma l'arbitro non è dello stesso avviso e non assegna il penalty agli azzurrostellati. Dopo quattro minuti di recupero, arriva il fischio finale del direttore di gara Fiore. La Paganese esce a testa alta dalla Tim Cup dopo una partita in cui ha giocato alla pari con gli avversari. Male Scarpa, quasi mai incisivo.
Adelmo Pagliuca - Sosteniamo la Paganese