La sconfitta di Viareggio non è andata
giù per primo a lui. Gianluca Grassadonia ha bacchettato i suoi ragazzi
all’indomani della debacle del “Bresciani”, col quale gli
azzurrostellati hanno aperto il loro campionato. Un 2-1 senza appello,
che ha fatto storcere il naso a molti non tanto per il risultato quanto
per come è maturato. Squadra in partita per 20′, poi ha subito le
iniziative, a tratti inarrestabili, dei ragazzi terribili di mister
Stefano Cuoghi. Grassadonia, questa mattina in conferenza stampa, ha
spiegato quale è stato il turning point della gara: “Eravamo partiti
bene – ha esordito il mister – mettendo sul campo quello che avevamo
preparato durante la settimana. Disposti in maniera corta, eravamo
compatti, poi però ci siamo allungati, sono venute meno le energie
fisiche, dovevamo fare qualcosina in più, ma non l’abbiamo fatto. Siamo
arrabbiati, dispiace a tutti come è andata la partita, a me per primo.
Però dobbiamo trasformare questa rabbia in energia positiva in vista del
Sorrento. Siamo stati presuntuosi, io su tutti”. Quando dice così, si
riferisce agli accorgimenti tattici che potevano esserci ed invece non
ci sono stati. “Per un pizzico di presunzione non ho voluto cambiare
nulla – ha continuato il tecnico – nè tantomeno il modulo tattico perchè
ho fiducia in questo schieramento. Potevamo cambiare in corsa questo
sì”. Sulle scelte iniziali, invece, nessun dubbio. Grassadonia
manderebbe in campo la stessa formazione, “perchè questo undici ha
lavorato benissimo in ritiro ed ho preferito dare spazio a chi ha
lavorato meglio. Posso assicurare che si tratta di una scelta ben
ponderata”. Non ha convinto neppure la decisione di spedire Caturano in
tribuna, ma il trainer salernitano spegne un presunto caso legato
all’attaccante partenopeo. “Ho a disposizione quattro attaccanti più
Tortori. Per forza di cose devo mandarne uno a partita in tribuna: sarà
sempre così”. E’ vero che non si è cominciati col piede giusto, ma
Grassadonia non ne fa un dramma. “Siamo appena all’inizio del campioanto
e la strada è ancora lunga. Dobbiamo lavorare tanto, guai se non fosse
così. Dobbiamo fare tesoro della sconfitta di Viareggio, perchè dobbiamo
comprendere che questo campionato non è semplice. Affronteremo tante
altre compagini che come il Viareggio fanno del dinamismo e della
velocità il loro punto di forza”. L’allenatore della Paganese sta
immaginando qualche variazione tattica per la gara contro i costieri.
“Ripartiamo dalle cose buone della prima parte di gara – ha dichiarato –
e impareremo a stare su nei momenti di difficoltà. Dal punto di vista
tattico sarà una gara completamente diversa perchè il Sorrento, rispetto
al Viareggio, adotta il 4-3-3 ed in questa settimana stiamo cercando di
capire dove possiamo farli male”.
Danilo Sorrentino – www.paganese.net