Domenica il Gubbio andrà a far visita alla Paganese.
Buon inizio per i rossoblu, che con 7 punti occupano il provvisorio
quinto posto insieme al Viareggio. Avvio ancor più di valore se si
considera il fatto che il Gubbio alla vigilia obiettivamente non era una
delle candidate alla promozione. Al contrario, la Paganese, pur essendo
una neopromossa, partiva come una delle candidate alla zona playoff:
vederla ora a quota 5 delude un po' i tifosi azzurrostellati.
Ma a Gubbio, quando si parla di Paganese, viene subito in mente quell'8 maggio 2011, e quel 3-1 che assicurò agli eugubini la storica promozione in
serie B. Il momento forse più alto della storia del Gubbio, e
l'immediata retrocessione in Prima Divisione dell'anno passato non
rovina di certo quel bel ricordo. La truppa allora allenata da Torrente
riuscì a battere i campani con due gol di Gomez Taleb e una rete di
Boisfer, condannando allo stesso tempo i paganesi alla retrocessione.
Era la penultima giornata, ma la vittoria avrebbe mandato i rossoblu
matematicamente in B a prescindere dai risultati degli altri campi. La
sconfitta della diretta concorrente Sorrento rese solo ancora più netto
il trionfo eugubino. Alla Paganese avrebbe fatto comodo anche solo un
pari, ma da Gubbio di punti non ne arrivarono, e il successo in chiusura
contro il Sudtirol non risparmiò gli azzurrostellati dalla
retrocessione.
Bei ricordi per il Gubbio, brutti per la Paganese. I campani domenica
potranno riscattarsi, ma c'è da scommettere che gli umbri vorranno
ripetere le belle prestazioni offerte ultimamente e portare a casa i tre
punti.
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