Termina a reti inviolate il match fra Paganese e Catanzaro. Partita tutto sommato equilibrata, caratterizzata dal gran caldo.
Grassadonia riconferma un po' a sorpresa il 3-5-2: accanto a Fava torna
dal 1' Orlando. Inaspettatamente il Catanzaro si schiera a specchio, con
Fioretti e Carboni in attacco.
Il primo tentativo è di Quadri, ma l'ex centrocampista dello Spezia non
centra la porta. Al 4' colpo di testa di Fernandez, palla a lato. Al 19'
ci prova Fiore dai 25 metri , ma la sua conclusione termina
abbondantemente a lato. Al 45' i supporters azzurrostellati reclamano
un'espulsione: l'estremo difensore ospite Pisseri atterra Orlando che
era diretto verso la porta, ma l'arbitro non interpreta il fallo come
chiara occasione da gol ed il numero 1 giallorosso se la cava con
un'ammonizione. Dopo due minuti di recupero, il direttore di gara manda
le due squadre al riposo. Primo tempo non entusiasmante.
Nel secondo tempo parte meglio la Paganese. Al 50' conclusione di
Soligo, Pisseri blocca senza problemi. Grassadonia sostituisce Pepe,
forse il peggiore in campo degli azzurrostellati, per lasciare spazio a
Ciarcià e passa al 4-4-2. Al 52' l'occasione più ghiotta per il
Catanzaro: Marruocco compie un autentico miracolo sul tiro a botta
sicura di Benedetti. Il ritmo della partita si alza e ci sono molti
cambi di fronte. Al 54' cross di Nunzella per Orlando, ma il numero 9 di
testa spedisce a lato. Un minuto dopo ci prova Fava ma stringe troppo
il tiro e Pisseri riesce a parare. Grassadonia richiama Neglia ed
inserisce Scarpa. Al 63' la Paganese va vicinissima al vantaggio: botta
dal limite di Nunzella, ma il palo gli nega il gol. Cozza sostituisce
Quadri con D'Alessandro. La stanchezza si fa sentire e la partita cala
nuovamente d'intensità. Al 71' Benedetti sfiora il gol con un missile da
fuori area. Esce anche Orlando, fa il suo esordio in maglia
azzurrostellata Caturano. E' proprio l'ex attaccante di Ravenna e
Viareggio a rendersi pericoloso con un colpo di testa all'80' che
termina a lato di un nulla. Nel finale Cozza inserisce Cruz per Carboni.
Dopo 6 minuti di recupero, il signor Pezzuto di Lecce fischia la fine
del match. Risultato giusto, c'è rammarico per il palo colpito da
Nunzella.
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