Termina con un risultato ad occhiali la partita tra Paganese e Catanzaro. Al “Marcello Torre”, davanti a circa 1500 spettatori, va in scena una gara dai due volti: primo tempo noioso e privo di occasioni pericolose da ambedue le parti; seconda frazione di gioco giocata più a viso aperto.
Il tecnico azzurrostellato Gianluca Grassadonia conferma il 3-5-2 che tanto bene ha fatto al “Partenio” di Avellino. L'unica novità rispetto alla trasferta irpina è la presenza di Luca Orlando, in luogo di Tortori, al fianco di Fava.
L'allenatore ospite Cozza risponde con un modulo speculare. In attacco Fioretti fa coppia con Carboni. Soltanto panchina per Masini, non al meglio della condizione.
Primo tempo all'insegna dell'equilibrio. Il Catanzaro prova a rendersi pericoloso nei primissimi minuti ma i calciatori in maglia giallorossa sbagliano sempre l'ultimo passaggio. Al 20' arriva la perfetta fotografia della partita: Fiore converge verso il centro e prova un tiro dalla distanza che esce di svariati metri a lato della porta difesa da Marruocco. La prima azione degna di nota della Paganese arriva al 37' con Luca Orlando che, messo a tu per tu col portiere da Neglia, viene sorpreso in posizione irregolare. Nell'ultimo minuto un lancio lungo di Romondini trova Orlando a tu per tu con Pisseri: la punta salernitana anticipa l'estremo difensore avversario, ultimo uomo dei suoi, e viene messo giù. L'arbitro Pezzuto di Lecce decide di estrarre soltanto un cartellino giallo. Sul calcio di punizione seguente Pepe è atterrato in area, ma direttore di gara fa segno di proseguire tra le proteste degli spettatori del “Torre”.
La ripresa comincia con una buona opportunità per la Paganese. Al 49' Orlando si gira bene in area, disorientando Sirignano, ma il suo tiro di sinistro risulta troppo centrale e di conseguenza facile da bloccare per Pisseri. Tre minuti dopo occasionissima per Carboni, il quale, su invito di Fiore, spara verso la porta trovando la provvidenziale respinta di Marruocco. Al 53' doppia grande occasione per la Paganese. Prima Orlando devia di testa un cross di Calvarese, sfiorando la traversa; poi Fava entra in area e indisturbato calcia col sinistro sul primo palo, ma Pisseri riesce a sventare il pericolo. Al 62' fa tutto Nunzella: dribbla un avversario, chiede la sponda a Fava e dal limite lascia partire una rasoiata mancina che si stampa sul palo. Gli ospiti vanno vicini al vantaggio al 71', con una bordata di Benedetti dai 25 metri che lambisce il palo. I padroni di casa, pur arrivando con buona continuità al tiro, non riescono a trovare il goal del vantaggio. Al 79' il difensore giallorosso Papasidero corre il rischio di risolvere tutti i problemi degli avversari, deviando verso la propria porta un cross del propositivo Nunzella. Sul calcio d'angolo susseguente Caturano colpisce di testa sul secondo palo senza trovare la porta.
Il pareggio, a conti fatti, è il risultato più giusto, che accontenta entrambe le formazioni. Per la Paganese domenica prossima altro turno interno, col Gubbio. Per il Catanzaro impegno con l'Andria al “Ceravolo”.
Gianluca Pepe da tuttolegapro.com
