«Il momento è difficile, ma sono sicuro
che a maggio festeggeremo tutti insieme la salvezza». A lanciare il
messaggio di ottimismo è il direttore sportivo Sandro Federico
all'indomani del 3-0 subito a Perugia. Per la Carrarese quella del
“Curi” è stata la settima sconfitta su otto gare di campionato. In
classifica rimane immutato l'ultimo posto in compagnia del Barletta.
«Mi spiace tanto per i nostri tifosi che
sono venuti con grande entusiasmo a sostenerci sotto la neve e col
freddo. Mi assumo tutte le responsabilità di quello che sta accadendo,
ma ci sono stati momenti della partita in cui siamo stati squadra e
abbiamo giocato con equilibrio. Dobbiamo essere più determinati negli
episodi, proprio come ha fatto il Perugia». Così commenta il ds Federico
e spiega: «Questo è un periodo in cui bisogna essere il più possibile
lungimiranti e positivi, perché la squadra può e deve tirarsi fuori da
questa situazione difficile. Sono ancora sicuro che la Carrarese ce la
farà. È ovvio che per alcuni giocatori il percorso di crescita si è
rivelato più lungo delle aspettative. C'è bisogno di lavorare e tirare
fuori il massimo, tutti quanti». Capitolo mercato: la Carrarese rimane
alla finestra, ma non c'è fretta. Nulla vieta il realizzarsi di qualche
operazione, ma per adesso la priorità è rivolta a recuperare e
rilanciare il patrimonio che la Carrarese ha in casa. Sandro Federico su
questo punto è chiaro: «La volontà è sempre quella di rinforzare la
squadra, in base a ciò che può offrire il mercato, ma purché si riesca a
rientrare nei parametri fissati. Ogni giorno valutiamo possibili
soluzioni, ma senza particolare fretta. Il mio compito è anche quello di
ragionare sul futuro. Quindi – continua il direttore - pensiamo a
valorizzare al massimo i nostri giocatori e poi valutiamo le possibilità
che ci può offrire il mercato. Il primo obiettivo che vogliamo
raggiungere con mister Di Costanzo è quello di tirare fuori il massimo
dai nostri giocatori, creare con loro un blocco ed un equilibrio.
Dobbiamo diventare squadra, crescere come collettivo nello sviluppo del
gioco. Allora vedrete che prenderemo meno gol e cominceremo ad essere
più incisivi in attacco». Andrei in Under 15. Come avevamo anticipato la
scorsa settimana, arrivano i primi riscontri dopo l'ottimo avvio di
campionato dei Giovanissimi Nazionali allenati da Giuseppe Mazzanti.
Ieri il ct della nazionale italiana Under 15, Antonio Rocca, ha
convocato l'azzurrino Tiziano Andrei per il raduno della selezione
Centro-Nord in programma a Coverciano nella giornata di mercoledì 31
ottobre. Andrei è un difensore centrale già in orbita Juve e arrivato
dalla Fiorentina.da Il Tirreno