12.10.12

Il Pisa a Pagani in cerca di consacrazione.

PISA. Si avvicina a grandi passi l’atteso confronto con la Paganese: Pisa in grande spolvero, e grande attesa in Campania per l’arrivo di una big del campionato. Dopo Pagani ci sarà un turno di sosta del campionato, ma mercoledì 17 il Pisa tornerà in campo all’Arena per la sfida di Coppa contro il Carpi: si gioca alle 18.30, gara secca con eventuali supplementari e rigori, chi vince accede alla fase finale a gironi (4 gruppi da tre squadre). E’ possibile che anche mercoledì, come è successo contro il Rimini, gli abbonati entrino gratis.

Ieri allenamento mattutino per i nerazzurri che dopo aver trascorso quasi due ore sul terreno di gioco di Camp Darby, si sono radunati a tavola per un pranzo di gruppo e quindi hanno avuto il resto della giornata per ricaricare le pile in vista del doppio allenamento odierno.

Non c’era ovviamente giustificato Leonardo Gatto, impegnato con la Rappresentativa Lega Pro nella prima gara della Under 20 Regional Competition (ex Mirop Cup): ha giocato titolare contribuendo al successo degli azzurri per 4-2 sulla Croazia davanti ai circa 1.500 spettatori presenti sugli spalti dello stadio di Portogruaro. Rientrato in serata a Pisa, il giovane nerazzurro tornerà a disposizione di mister Pane già dall'allenamento di stamani. Prossimo impegno della rappresentativa azzurra il 14 novembre con la Russia a Frosinone.

Antonio Buscé, recatosi lunedì scorso dal calciatore del Perugia Matteo Liviero infortunatosi gravemente durante il match di campionato con i nerazzurri precisa: «Ho regalato a Liviero una maglia della mia collezione personale con impresso il mio nome sulle spalle. Volevo lasciargli qualcosa di 'mio' e ho pensato che quella maglia fosse la cosa più adatta perché identificativa della mia carriera personale. La mia visita però era quella di tutto il Pisa, dai miei compagni in nerazzurro fino ad arrivare ai vertici della società che hanno dato il loro benestare fin da subito».

Intanto altre squadre sono un po’ in fermento e cercano rimedi dopo gli ultimi risultati deludenti.

A Perugia è finito sul banco degli imputati il bomber Clemente, che probabilmente si è giocato il posto da titolare. A Carrara Buffon torna sul mercato: è arrivato in prova l’ex nerazzurro Massimo Melucci, già a Luni ad allenarsi assieme agli azzurri. Il difensore centrale è reduce da un'operazione a un tendine d'Achille.

Ma torniamo a Pisa, dove parla il primo acquisto estivo Filadelfio Carroccio: un vero e proprio jolly che, sin qui, non ha ancora avuto molto spazio ma gode di grandissima fiducia tra gli addetti ai lavori: «Finita la scorsa stagione a Foligno fui subito contattato dal Pisa che mi disse di essere interessato a me e io ho subito dato la mia disponibilità. Arrivato qui credevo di potermi giocare le mie carte, ma per adesso non ci sono riuscito. Di certo non ci sto bene, come chiunque non gioca, ma lo accetto e lavoro sempre con la stessa voglia. Aspetto la mia possibilità per dimostrare di potermi meritare qualcosina di più».

La definizione di jolly appare quantomai azzeccata per uno che è passato da terminale offensivo a vero e proprio marcatore: «Io sono nato come punta centrale nel settore giovanile, poi però parlando con la Reggina, si decise di farmi giocare dietro per poter sfruttare al meglio le mie caratteristiche. In una difesa con quattro elementi credo di faticare un po' di più perché ci sono più situazioni da leggere, mentre nella difesa a tre con un riferimento come quello dell'attaccante da marcare, credo di poter fare meglio».

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