La rifinitura di questo pomeriggio a Chieti servirà a Gaetano Auteri
per sciogliere gli ultimi dubbi sulla formazione anti-Paganese, qualora
ancora ce ne fossero. L'undici che scenderà in campo domani pomeriggio,
nel "derby dell'Agro", infatti, sembra essere quasi già scritto. Spazio
al consueto 3-4-3, nonostante lo stesso trainer siciliano abbia provato
a fare pre-tattica ieri in conferenza stampa. Tra i pali Aldegani è
riconfermatissimo, con Baldan, Crescenzi e Scardina a
sua protezione. In mediana saranno ancora Garufo e Corapi ad agire sugli
esterni, mentre centralmente ci saranno Bruno e De Liguori. In attacco
il tridente delle meraviglie composto da Schetter,
Evacuo e Merino. Tre che possono decidere il match in qualsiasi momento
con le loro giocate, tre che per caratteristiche si integrano alla
perfezione.
Il primo è abituato a cercare la profondità, puntare gli avversari
nell'uno contro uno e cercare spesso la via del fondo per mettere il
pallone al centro. L'ex attaccante dello Spezia è il classico bomber
d'area di rigore, bravo a proteggere il pallone spalle alla porta,
letale quando gli viene concesso un minimo di respiro: per una prova
chiedere alla difesa del Catanzaro. Merino, invece, è abituato ad
accentrarsi con il pallone tra i piedi, ad abbassarsi tra le linee di
centrocampo e difesa avversarie per prendere la palla e puntare faccia
alla porta l'area di rigore, decisivo negli ultimi venticinque metri e
abile a trovare sempre l'imbeccata giusta per i compagni. E pensare che
con Mazzeo squalificato Auteri dispone in panchina di
elementi come Negro, Gavlian e Nicola Russo, altri tre che sarebbero
titolari in qualsiasi altra squadra di Prima Divisione.
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