PISA. Stefano Scappini è arrivato sul gong finale nella sessione del calciomercato estivo come ciliegina sulla torta degli acquisti del Pisa, ma sin qui l'attaccante ex Alessandria e Sorrento non è riuscito ancora a mettersi in mostra vista l'esplosione esponenziale di Perez e la sua intesa con Giacomo Tulli.
«Leo e Giacomo stanno facendo molto bene – dice Scappini. - Io mi sono messo a disposizione del mister cercando di sfruttare le poche occasioni che ho per mettere in difficoltà il mister così come stanno facendo tutti coloro che, in questo momento, stanno giocando meno. A livello di squadra sono molto contento perché stiamo facendo un bel campionato e continuare così perché c'è ancora tanta strada da fare».
Domenica la squadra ha ottenuto un ottimo risultato contro la Carrarese, partita non facile al di là di quello che diceva la classifica: «Era difficile - dice l’attaccante - soprattutto per la nostra testa. Venivamo da una vittoria importantissima a Perugia e qualcuno avrebbe potuto pensare ad una gara semplice, ma l'abbiamo interpretata nella maniera giusta e con questo spirito non c'è stata partita».
Sembra cambiato molto rispetto a Gubbio, ma più o meno gli undici scesi in campo erano gli stessi: «La Lega Pro è una categoria difficile e se si sbaglia l'approccio alla partita e si dà qualcosa per scontato si fa molta fatica. Non ci sono le squadra ammazzacampionato e se vogliamo fare bene dobbiamo pensare a noi stessi cercando di fare domenicalmente quello che proviamo in allenamento, cercando di curare anche i piccoli dettagli che poi sono quelli che fanno la differenza».
Domenica ci sarà un'altra partita difficile, in un ambiente un po' particolare: «Pagani è un campo molto difficile perché in quei campi c'è bisogno di molta concentrazione. Dobbiamo fare la prestazione perché in questa categoria ce la possiamo giocare con tutti. Siamo secondi in classifica e anche gli altri dovrebbero preoccuparsi. Meglio affrontare ad inizio campionato queste squadre perché i campi del Sud sono sempre particolari e verso la fine assumono sempre certi scenari favorevoli per quelli che giocano in casa, ma tremendamente difficili per gli ospiti».
I precedenti di Scappini allo stadio Torre non sono troppo incoraggianti, o quasi: «Ci sono stato due volte con la Ternana e una con l'Alessandria ottenendo due pareggi in rossoblu e una sconfitta con la maglia piemontese: questa però a posteriori potremmo definirla indolore visto che poi alla fine del campionato raggiungemmo i playoff».
Nel finale della gara di Coppa Italia mister Pane ha proposto un tridente molto accattivante ma, almeno per adesso, difficilmente riproponibile in campionato: «Vista l'esperienza che abbiamo credo che potremmo anche fare bene insieme, ma non so se in campionato potremo farlo, queste sono scelte che dipendono dal mister. Posso solo dire che in qualsiasi modulo e con qualsiasi compagno, io darò sempre tutto me stesso con il massimo impegno».
La squadra intanto ha ripreso ieri a Camp Darby la preparazione in vista della trasferta di Pagani. Mister Pane ha lavorato per circa due ore sul terreno di gioco, alternando gli esercizi fisici ad esercitazioni di possesso palla e soluzioni offensive. Assente Leonardo Gatto, convocato dal ct della Rappresentativa Lega Pro Valerio Bertotto per preparare la gara in programma oggi a Portogruaro tra Italia e Croazia.
Presente all'allenamento anche Antonio Buscé che lunedì i ha visitato a Perugia il calciatore umbro Liviero, vittima di un grave infortunio proprio in occasione del match con i nerazzurri. Si è trattato di un incontro cordiale e piacevole durante il quale il calciatore nerazzurro ha portato a Liviero il saluto e l'in bocca al lupo da parte di tutto il Pisa 1909.
Oggi seduta solo al mattino e allenamento doppio, quindi, spostato al giovedì.
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