E’ finalmente tornato in gruppo Maikol Negro ed è pronto a calpestare il prato del “San Francesco”. Quando l’ha lasciata la Nocerina non convinceva per risultati e gioco, a qualche settimana di distanza la situazione è mutata, in meglio. Pian piano si è iniziato a vincere, ad accumulare punti anche quando non lo si meritava. Si sono ritrovati i vari Evacuo, Schetter e Mazzeo, aspettando Merino, che secondo il tecnico Auteri ha ancora grossi margini di miglioramento sul piano della forma fisica. Negro con la forma fisica combatte da un po’, combatte contro gli infortuni che regolarmente lo mettono ko appena tornato in campo. Un vero peccato perché il fantasista rossonero quando sta bene è devastante, basta ricordare l’apporto che Negro diede alla Nocerina sia nella cavalcata promozione di due anni fa che nel girone di ritorno di B con i suoi gol. Era stato proprio lui a segnare da mascherato per la frattura allo zigomo, prima di un nuovo infortunio, il primo gol dei molossi in campionato nella gara con l'Andria, partita iniziata male, malissimo, e poi cambiata grazie all'ingresso del Miccoli rossonero.
Ora che Negro è tornato ad allenarsi la Nocerina può contare su un attaccante esterno dotato di estro e fantasia, in grado di arrivare anche in doppia cifra. Ma il rientro del leccese complica anche le scelte di Auteri, costretto ulteriormente a fare a meno di due “top player” tra i fantastici 4 (Merino, Mazzeo, Schetter e lo stesso Negro), dando Evacuo come titolare inamovibile. Di sicuro non si starà dannando l’anima sapendo quanto Maikol può dare alla causa rossonera. L’augurio è che i guai fisici stiano lontano da questo calciatore che nei suoi 3 anni a Nocera ha mostrato le sue doti e dimostrato di essere giocatore di categoria superiore, quella categoria a cui adesso a maggior ragione si deve puntare.
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