Rimasto in azzurrostellato, nonostante molte voci di mercato lo consideravano in partenza a fine agosto, Loris Tortori è uno dei punti di forza della compagine di mister Grassadonia. TuttoLegaPro.com ha intervistato in esclusiva l'attaccante della Paganese.
Loris, partiamo dal gol in rovesciata di domenica. A distanza di qualche giorno che sensazioni prove?
"L'effetto anche a distanza di ore è bello e positivo. Questi gesti tecnici danno più entusiasmo e voglia di allenarsi e migliorare per tentare di riuscire a replicare ancora queste prodezze".
Obiettivi per la sua annata?
"Spero di continuare così e domenica di segnare un altro gol".
Punta ad un numero di gol?
"Sto vivendo alla giornata, preferisco non darmi obiettivi. Voglio far bene e dare il massimo per il mister e in favore della causa della Paganese. Magari facendo qualche gol importante e decisivo".
A livello di squadra dove volete arrivare?
"Guardiamo alle gare da giocare domenica dopo domenica. Sicuramente vogliamo arrivare il prima possibile alla salvezza. Se continuamo così, possiamo migliorare e fare bene, levandoci delle belle soddisfazioni".
Veniamo al campionato: chi le sembra la favorita?
"Quello di quest'anno è un campionato non facile con tutte squadre molto attrezzate. Giocare sempre al sud di fronte a tifoserie calde e passionali non è facile. Come valori direi che il Perugia è la migliore a livello d'organico, di quelle affrontate mi ha impressionato il Gubbio sul piano del gioco. Occhio anche a Benevento e Latina".
Lei quest'anno è tornato a Pagani dopo l'esperienza di Latina. Come è stato l'impatto?
"Lo scorso anno sono andato a Latina, una scelta che mi è servita e mi ha aiutato a maturare. Adesso sto nuovamente a Pagani. Il pubblico mi ha accolto alla grande e sento grande affetto da parte di tutti. Perciò sono desideroso di far bene con questa maglia per ripagare i tifosi".
Il gol di domenica è il più bello della sua carriera?
"Certamente è uno dei più belli. Mi ricordo anche quello di un Paganese-Benevento al Torre. Quel gol lo tengo nel cuore come importanza, ma quello di domenica al Gubbio è il più spettacolare".
da tuttolegapro.com
