15.11.12

Grassadonia:" Otto passi indietro, adesso mi aspetto la reazione del gruppo".

"Ora c'è tanta voglia di riscatto – esordisce così il tecnico Gianluca Grassadonia nella classica conferenza stampa di metà settimana - Dobbiamo ripartire dal secondo tempo di Benevento dove la squadra dopo il gol subito è letteralmente scomparsa dal campo. Aldilà della sconfitta che poteva starci, è
stata la cosa che più mi ha infastidito. Dobbiamo cercare di capire il perchè di tutto ciò dopo che la squadra in altre occasioni aveva dimostrato di sapersi rialzare dopo essere andata in svantaggio o quantomeno ha cercato di giocare. La squadra, invece, mi è piaciuta in avvio di gara quando ha costretto il Benevento nella propria trequarti ottenendo vari calci d'angolo in ripetizione. Poi però ci siamo fatti male da soli. Ci sono stati molti errori individuali che hanno permesso agli avversari di prendere coraggio e poi è finita come tutti sappiamo".

Due schiaffi che al tecnico azzurrostellato non sono ancora andati giù. "Non è che a Benevento abbiamo fallito il cosiddetto salto di qualità o di mentalità. Abbiamo fallito in una gara importante in cui avevo chiesto alla squadra determinate cose. Non abbiamo fatto un solo passo indietro ma ben otto. Non sembravamo una squadra di calcio ma undici persone prese per strada e schierate in un campo di calcio. Sono deluso proprio da quest'aspetto così come però è l'intera squadra. Dobbiamo ritornare a giocare come fatto nelle prime giornate anche perchè sia contro la Nocerina che con la Carrarese le gare sono state decise da episodi. Nel derby siamo stati bravi con quel uno-due micidiale gestendo poi perfettamente la gara così come in casa con i toscani con cui abbiamo sfruttato al massimo due disattenzioni difensive"
Nonostante la sconfitta nel derby, gli azzurrostellati possono continuare a cullare sogni di gloria in virtù dei risultati di domenica che hanno lasciato pressochè inalterato le posizioni in vetta. Il tecnico preferisce mantenere, però, un profilo basso."Prima di parlare di altri obiettivi, dobbiamo raggiungere la salvezza. Ad oggi è una classifica che fa paura, molto ingannevole. In pochissimi punti sono racchiuse molte squadre sia verso l'alto che verso il basso. In vetta tutto è rimasto invariato, siamo sempre ad un solo punto dai Play-off ma in chiave salvezza la distanze sono accorciate. Abbiamo soltanto tre punti di vantaggio dai Play-out"
Domenica seconda trasferta consecutiva, ecco la gara che Grassadonia si aspetta a Barletta. "Affronteremo una compagine ostica che tra l'altro ha da poco cambiato la guida tecnica che ha perso in casa con l'Andria quindici giorni per poi vincere in rimonta domenica a Sorrento in una gara giocata bene da quanto ho visto dal dvd lunedì. Hanno un aspetto tattico diverso da quello di Novelli, oggi giocano con un 3-5-2 e domenica per la prima volta hanno schierato alcuni elementi esperti a differenza delle prime giornate in cui erano imbottiti di under. Domenica davanti al pubblico amico cercheranno di bissare il successo di domenica. Dall'altro canto noi andremo lì per fare la nostra partita e riscattarci dal passo falso di domenica. Mi aspetto tanto domenica: un'ottima Paganese dal punto di vista mentale in una trasferta difficile prima della sosta che ci servirà a mettere benzina nelle gambe fino a Natale. I ragazzi ne sono al corrente"

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