4.11.12

La Paganese batte una Carrarese autolesionista.

Tutto facile per la Paganese nel match interno con la Carrarese. Gli azzurrostellati vincono all'inglese sfruttando appieno gli errori della non impeccabile retroguardia apuana. Scarpa e compagni trovano la seconda vittoria consecutiva dopo il 4-1 rifilato alla Nocerina e la classifica sorride.
Grassadonia conferma l'undici che la settimana scorsa sconfisse la Nocerina. Stesso modulo, 4-4-2, per gli ospiti allenati da Di Costanzo.
Pronti via e la Paganese trova il fortunato vantaggio: passano 3 minuti quando Benassi beffa il proprio portiere Piscitelli con un goffo colpo di testa all'indietro da fuori area. La reazione ospite arriva poco dopo con una bella punizione di Venitucci dai 25 metri che si stampa sul palo alla sinistra di Marruocco. La partita vive subito una fase di stanca. Per vedere altre occasioni pericolose bisogna attendere la metà esatta della prima frazione di gioco. Gli azzurrostellati arrivano al tiro al 22' con Girardi che incorna su un cross di Nunzella senza però inquadrare la porta. Al 24' Calvarese sbaglia un passaggio e permette a Ciciretti di servire Venitucci al limite dell'area; la conclusione del numero 11 in maglia gialla è respinta da Marruocco. Ad un minuto dal termine del tempo regolamentare Tortori dribbla due avversari sulla trequarti spostandosi verso destra e lascia partire un destro in diagonale che termina a lato.
La Paganese trova il goal del raddoppio con Girardi dopo meno di un minuto dall'inizio della ripresa. La difesa ospite cincischia e regala palla al bomber azzurro, il quale batte Piscitelli facendogli passare la palla tra le gambe. La Carrarese prova a rendersi pericolosa con un tiro rabbioso di Orlandi dalla distanza ma la palla termina la sua corsa fuori, sfiorando la traversa. Gli apuani attaccano a testa bassa. Gli uomini di Grassadonia, però, difendono bene ed abbassano i ritmi andando vicini al 3-0 col neo-entrato Fava nei minuti finali.
Vittoria agevole, dunque, per i campani. Carrarese mai in partita. Le qualità per fare bene ci sono, per evitare la retrocessione servirà quantomeno evitare di farsi male da soli.

Gianluca Pepe per Tuttolegapro.com
Foto da paganese.it