Anderson de Oliveira, comunemente conosciuto come Babù, da ieri è aggregato alla compagine del tecnico Grassadonia svolgendo con il gruppo le consuete sedute di allenamento. Il forte esterno brasiliano, sbarcato appena ventenne in Europa scoperto dal boemo Zdenek Zeman in un torneo
estivo a Roma che poi lo volle nella sua esperienza alla guida della Salernitana, potrebbe rappresentare il primo potenziale acquisto della compagine di patron Trapani ancor prima della riapertura delle liste di trasferimento a gennaio. Il calciatore, infatti, è attualmente svincolato dopo il fallimento in estate del Pergocrema, società in cui ha militato nella seconda metà della passata stagione. La conferma arriva proprio dall'operatore di mercato azzurrostellato, Cosimo D'Eboli. "Potrebbe essere un valore aggiunto alla compagine di Grassadonia, la vera e propria ciliegina sulla torta. E' un calciatore importante che ha chiesto ed ottenuto di allenarsi con il nostro gruppo e ciò già ci inorgoglisce. Valuteremo tutte le opportunità del caso nei prossimi giorni insieme ovviamente alla società che già ha fatto tantissimo nonostante il periodo di crisi nazionale. E' un nostro obiettivo e non credo che dovrebbero esserci problemi". Il direttore generale è pronto a sferrare l'assalto finale all'esterno brasiliano anche in virtù del contributo che il calciatore potrebbe fornire alla squadra. "Conosciamo le caratteristiche del calciatore che potrebbe sposarsi in pieno con l'idea tattica di Grassadonia che peraltro conosce bene. Potrebbe essere schierato sia da esterno nell'offensivo 4-2-4 che da seconda punta nel 3-5-2".
Non soltanto Babù nel mirino della Paganese, pronta ad ulteriori sforzi economici alla riapertura della sessione invernale del calciomercato. "Abbiamo già intavolato la discussione sui correttivi da apporre a questa Paganese ed ai ruoli da ritoccare. Non abbiamo, però, approfondito il tutto in quanto ci sono ancora due partite importantissime da giocare dalle quali potrebbe arrivare anche il contributo di chi finora ha un pò deluso. In difesa siamo già in abbondanza. Se arriverà un difensore centrale, qualcun'altro dovrà per forza partire. Siamo attenti per ogni eventualità anche per le corsie laterali in ottica under".
Non soltanto operazioni di mercato per il direttore generale D'Eboli ma anche un costante supporto ai calciatori, basti citare i ringraziamenti dell'attaccante Caturano dopo la realizzazione a Frosinone. "Sono vicino a Caturano così come a Fava e Luca Orlando, che sono gli unici due del reparto avanzato a non avere ancora segnato, come anche ad ogni altro elemento della rosa. E' stato bravo a sfruttare al meglio l'opportunità concessa da Grassadonia".
Ad un passo dal giro di boa, è tempo di bilanci. D'Eboli, però, non si sbilancia. "Dall'interno noi pensiamo esclusivamente a raggiungere il prima possibile la salvezza anche se è vero che apportando i dovuti accorgimenti a questa rosa potremmo ambire a qualcosa di importante. Meglio concentrarsi, però, sui prossimi avversari e sulla salvezza da raggiungere. Noi continuiamo a proseguire sulla nostra strada, cioè quella di non fare mai il passo più lungo della gamba. Attendiamo il quindici dicembre quando scatteranno le prime scadenze per le società di Lega Pro e potrebbe venir fuori qualche irregolarità anche nel nostro girone. Dal canto nostro, la Paganese è una società che non ha, ne ha mai avuto, questi problemi".
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