CATANZARO. Giovedì sera la sessione di mercato invernale chiuderà i battenti e questi, perciò, saranno giorni caldi per l’uesse. Il presidente Cosentino, infatti, insieme all’amministratore delegato, Marco Pecora e al direttore sportivo Armando Ortoli, sono a Milano nel tentativo di ultimare le trattative in sospeso per le operazioni in uscita ma anche per cercare di mettere a segno qualche altro colpo in entrata. In questi due giorni rimasti, perciò, bisognerà per forza di cose, cercare di trovare sistemazione a tutti coloro che, visti i nuovi innesti, non potranno avere più il dovuto spazio nei titolari. L’elenco dei possibili partenti è abbastanza lungo. Ma andiamo per ordine: Stefano D’Agostino, arrivato in estate al Catanzaro in prestito dalla Sampdoria, era stato presentato come uno degli acquisti più forti della stagione. Le parole nei suoi confronti, però, non hanno trovato mai, almeno in questo campionato, ampia conferma. Anzi, per lui solo poche uscite, tra l’altro per brevi spezzoni di gara. Sul giovane trequartista diversi club. Si era parlato di un forte interessamento da parte del Gavoranno ma tale pista si è andata raffreddandosi col passare dei giorni. Calda, invece, rimane ancora la strada che vedrebbe il calciatore, classe 1992, approdare tra le fila del Gubbio. Il club umbro, infatti, pare stia lavorando in sinergia con la società di Via Pugliese per cercare di metter in atto una sorta di “scambio”: D’Agostino nella squadra di mister Sottil e uno fra Pambianchi e Nappello al Catanzaro. I due calciatori, rispettivamente uno stopper e una punta sembra piacciano molto al tecnico giallorosso che potrebbe essere cosi, in qualche modo, accontentato dal diesse. Il numero uno delle Aquile, tuttavia, smentisce quanto trapelato a riguardo nelle ultime ore e in una sua dichiarazione chiarisce che di fatto – “il mercato in entrata per ora è concentrato solo in uscita”. Nessun tipo di scambio, quindi, visto che ha anche affermato il patron – “prendere giocatori che poi non scenderebbero in campo sarebbe inutile”. Cosentino, tuttavia, ha riservato parole di elogio nei confronti della mezzapunta genovese: “Stefano – ha detto – è un ottimo giocatore e la nostra volontà di cederlo dipende solo dal fatto che vogliamo farlo crescere, mandandolo in piazza che riesca a fargli esprimere le sue potenzialità”. “Noi adesso dobbiamo pensare a salvarci. Lasciare D’Agostino in panchina sarebbe un peccato, meglio che continui a crescere tatticamente in un’altra società, così da poter tornare a rafforzare il Catanzaro il prossimo anno”. Ma la lista dei partenti, come dicevamo prima, è ancora abbastanza lunga. Le destinazioni a cui si lavora si orientano su due principali club di seconda divisione: Hinterreggio, dove potrebbero trovare spazio l’argentino Ulloa, il centrocampista Romeo e il difensore Papasidero e l’Aprilia dove è probabile, invece, arrivi Narducci, difensore che farebbe coppia con l’altro ex giallorosso, Mariotti. Intanto, continua la preparazione delle Aquile in vista della partita di domenica con la Paganese. Una squadra, quella di mister Grassadonia, più in forma che mai, reduce tra l’altro dall’importante vittoria nel derby, giocato in casa, con l’Avellino. Gli azzurro stellati, di certo, arriveranno a Catanzaro vogliosi di proseguire un cammino abbastanza soddisfacente che li vede quinti in classifica a pari punti con il Prato. All’andata, in terra campana, non era andata poi cosi male per i giallorossi che erano riusciti a conquistare un pareggio, più che meritato al fine di una partita forse anche un po’ noiosa dove poche erano state le azioni di gioco, sia da una parte che dall’altra. Tuttavia, il Catanzaro, dovrà fare in modo di non ripetere ciò che avvenne allora, cercando, al contrario, di riprendere la sua corsa. Il campionato, infatti, ormai, non regalerà più il tempo necessario per recuperare ed ogni gara diventa fondamentale a fini di una più che tranquilla salvezza. Diario di giornata. Ripresa degli allenamenti per i giallorossi sul manto erboso dello stadio “Ceravolo” dove, la truppa giallorossa, si è ritrovata nel pomeriggio per una seduta prettamente atletica. L’allenamento ha avuto inizio dopo la fase di riscaldamento guidata dal prof. Rosario Scarfone. Lavoro differenziato invece per Orchi, Conti e Borghetti, seguiti dal dottore Brancati, mentre si sono allenati con il preparatore La Serra i portieri Pisseri e Faraon. Questa mattina altro allenamento, sempre al Ceravolo.
Mario Mirabello - ilgiornaledicalabria.it