E’ la gara che può valere la riconquista del primato per i biancoverdi che, buche permettendo, scendono in campo a
Pagani
per affrontare gli azzurrostellati nel posticipo della 18° giornata di
campionato, la terza del girone di ritorno, che tifosi e non potranno
seguire in diretta, incollandosi alla tv a partire dalle ore 20.45 sulle
frequenze di Rai Sport1 (ch 57). Lupi che giungono al
Torre
in uno straordinario momento di forma, reduci da cinque vittorie
consecutive che hanno consentito loro di conquistare il primato, prima
di vederselo scippato a causa della decisione da parte del
Giudice Sportivo
di attribuire la vittoria a tavolino al Latina nel match del 16
dicembre scorso tra i pontini e gli avversari odierni, sospeso al
termine della prima frazione, a causa di una buca spuntata sullo stesso
terreno di gioco che vedrà di scena oggi
Castaldo e
compagni. Biancoverdi che, prima della sosta che riporterà in campo il 3
febbraio il girone B di Lega Pro, hanno una grossa chance per
riconquistare quel ruolo di capolista che già spetta loro tuttavia in
virtù dei risultati maturati sul campo e scavalcare così egualmente i
pontini, frenati dal Nocerina nell’anticipo di sabato. Di fronte però
troveranno una
Paganese che annovera nel suo organico
diversi giocatori di innata esperienza anche nelle categorie superiori
e che già al Partenio-Lombardi, nel girone d’andata, dimostrò il suo
valore e nise in difficoltà i biancoverdi. Azzurrostellati che mirano
al ritorno alla vittoria per riscattare gli insuccessi delle ultime
giornate ma anche per rilanciarsi in classifica. C’è tuttavia ottimismo
in casa biancoverde, considerando l’unità del collettivo che è stato da
tutti riconosciuto come il vero punto di forza di questo gruppo e
confidando nelle capacità di motivatore di mister
Rastelli, sotto la cui guida questa squadra non ha mai fallito gli appuntamenti importanti. Tranne che a
Nocera, infatti, l’Avellino
ha colto sempre la vittoria nelle gare decisive e non avrà problemi a
portare a casa l’intera posta in palio anche questa sera, se riuscirà
come avvenuto a
Benevento, Pisa e Prato
a rendere invalicabile la sua retroguardia per gli attaccanti avversari
e nel contempo a finalizzare le occasioni create, anche poche, grazie
al cinismo e alla spietatezza del duo
Castaldo-Biancolino. Mancherà il terzo “tenore”
De Angelis ma
questa squadra ha dimostrato di saper sopperire alle assenze e vincere
anche le avversità. Anche i numeri che rivelano come i lupi nel corso
delle ultime cinque giornate abbiano realizzato ben 12 reti subendone
solamente una sono dalla parte di
Fabbro e soci e
lasciano ben sperare riguardo alle loro possibilità di cogliere in terra
salernitana i tre punti che riconsegneranno nelle loro mani, se
ottenuti, magari senza l'ausilio di rigori, così da non alimentare le
pretestuose e futili polemiche cui ci hanno abituato i dirigenti
laziali.
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