2.2.13

E' mancato il botto di mercato finale.

Chi si aspettava un colpo last minute si è dovuto ricredere. La Paganese di patron Trapani ha chiuso senza sorprese la sessione invernale del calciomercato. Eccezion fatta per la cessione di Luca Orlando al Portogruaro, infatti, la società azzurrostellata nell’ultimo giorno di mercato non ha effettuato alcuna operazione. La priorità del club era sicuramente rappresentata dalla cessione del bomber salernitano che, a distanza di 18 mesi ha salutato definitivamente la società di via Albanese (il passaggio al Portogruaro è avvenuto a titolo definitivo). Un’avventura dai due volti quella vissuta da Orlando all’ombra del ‘Torre’: l’ex attaccante della Salernitana, infatti, dopo aver trascinato a suon di gol la ‘Stella’ in Prima divisione ed aver sfiorato l’approdo in serie B (in estate numerosi club cadetti si erano fiondati sul calciatore azzurrostellato), è incappato in un periodo negativo che lo ha allontanato sempre più dal terreno di gioco. Di qui la decisione di cambiare aria per ritrovare la continuità persa e quell’innato fiuto del gol che gli aveva regalato l’appellativo di predestinato sin dai tempi del settore giovanile granata. Prima di partire alla volta del Veneto, però, Orlando ha voluto rivolgere attraverso il suo profilo Facebook un pensiero a chi gli è stato sempre vicino postando inoltre, le ultime fotografie scattate in compagnia degli amici Nunzella, Franco e Pepe. «Tanti sentimenti si mescolano tra loro. Voglio solo dire grazie alle persone che ho conosciuto e con cui ho condiviso momenti belli e brutti in questi 18 mesi. Vi voglio un mondo di bene. Ora l’inizio di una nuova avventura», il pensiero dedicato dal 22enne salernitano ai suoi amici con tanto di smile finale. Oltre a Luca Orlando, però, la Paganese non è riuscita ad effettuare nessun’altra operazione in uscita: Romano e Russo, infatti, nonostante l’interessamento di qualche club di Seconda divisione, resteranno a Pagani fino al termine della stagione.

Alla chiusura delle trattative, in ogni caso, il dg azzurrostellato Cosimo D’Eboli si è detto soddisfatto per le operazioni effettuate nel mese di gennaio. «Avevamo completato la squadra prima di andare a Milano con gli ingaggi di Babù, Perrotta e Lulli. Poi abbiamo deciso di non muovere i giocatori di prima fascia, quindi penso che la Paganese esca più che rafforzata da questo mercato invernale. Le cessioni? Dovevamo cedere Orlando e ci siamo riusciti. Il ragazzo aveva bisogno di cambiare aria perché purtroppo non è riuscito ad esprimere al meglio le sue grandissime potenzialità. La crisi del mercato, invece, non ci ha consentito di alleggerire definitivamente la rosa». Ma mentre la società era a Milano per concludere le ultime operazioni di mercato, la squadra proseguiva la preparazione sul sintetico di Casola. Buone le indicazioni raccolte da Grassadonia nel test amichevole contro la Berretti. In vista della trasferta di Catanzaro il tecnico recupererà anche Calvarese che, grazie all’ottimo lavoro del dottor Cardasco e del fisioterapista Sasso, ha smaltito i postumi dell’infortunio. Da verificare, invece, le condizioni di Marruocco: il portiere azzurrostellato ieri ha disputato il secondo tempo del test amichevole, ma resta in dubbio per la trasferta calabrese. Lo staff medico, infatti, a scopo precauzionale potrebbe decidere di rinviare di una settimana il ritorno in campo dell’estremo difensore paganese. Dovrebbe farcela Fava che ieri non si è allenato a causa di un virus influenzale. Chi, invece, sicuramente sarà costretto a saltare la trasferta calabrese è il difensore argentino Fernadez che dovrà scontare un turno di squalifica.

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