Al peggio non c’è mai fine. Nemmeno il tempo di digerire la sconfitta di Gubbio che la Paganese ha incassato l’ennesima brutta notizia. Il comunicato diramato nel pomeriggio di ieri dal Giudice Sportivo ha regalato una pessima notizia a Gianluca Grassadonia che contro il Prato dovrà fare a meno anche di Mariano Fernandez. Il difensore argentino, infatti, è stato squalificato per un turno “per condotta gravemente scorretta verso un avversario al termine della gara, rientrando negli spogliatoi”. Un fulmine a ciel sereno che costringerà l’allenatore salernitano ad affrontare una delle sfide più importanti della stagione con l’organico fortmente rimaneggiato.
Contro il Prato, infatti, mancherà anche Loris Tortori che è stato squalificato per aver superato il limite di ammonizioni consentite. A queste due assenze certe, poi, potrebbero aggiungersi anche quelle di Fusco e Caturano che dopo aver saltato la trasferta umbra per infortunio (problemi al ginocchio) non sono tornati ancora in gruppo (ieri, alla ripresa degli allenamenti, entrambi hanno lavorato a parte senza forzare).
Le squalifiche di Tortori e Fernandez hanno sicuramente complicato i piani di Grassadonia che, a questo punto, spera di riuscire a recuperare almeno Caturano e Fusco.
Nell’attesa di ricevere buone notizie dall’infermeria, ieri pomeriggio il tecnico azzurrostellato (che ha incassato ad inizio settimana la fiducia della proprietà) ha tenuto a rapporto la squadra per quasi mezz’ora, analizzando la prestazione offerta sul campo del Gubbio. Dalle parole, poi, si è passati subito ai fatti con la squadra che ha effettuato un’intensa seduta di lavoro, concentrandosi prevalentemente sugli aspetti tecnico-tattici (particolari che saranno curati anche nella doppia seduta odierna). In vista della sfida contro il Prato, infatti, probabile che Grassadonia confermi nuovamente il 4-4-2, modulo rispolverato a Gubbio dopo diversi mesi. A prescindere dagli schieramenti, però, la squadra azzurrostellata sa bene di non poter concedersi più battute d’arresto per non essere risucchiata ulteriormente nei bassifondi della classifica. Servirà, dunque, una Paganese arrembante e desiderosa di recuperare il terreno perduto nelle ultime settimane.
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