La Carrarese, per ora, resta la sua vittima preferita. Domenico Girardi
ha fatto gol agli apuani sia nella gara d'andata che in quella di
ritorno, entrambe ad inizio ripresa, entrambe valse la sicurezza della
vittoria. Un successo importante quello dello stadio "Dei Marmi", come sottolineato dall'ex attaccante del Taranto.
"Venivamo da un periodo abbastanza negativo, in cui abbiamo
fornito prestazioni in chiaroscuro. E' stato importante vincere a
Carrara, abbiamo dimostrato di remare tutti dalla stessa parte e di
avere in mente un unico obiettivo, che è la salvezza. Ci sono i
presupposti per continuare a far bene. Domenica
è stata la gara della complicità, come ha detto il mister, ci siamo
aiutati l'uno con l'altro, ci siamo compattati nel finale quando c'era
da soffrire".
Obiettivo salvezza che, guardando il calendario, è alla portata della Paganese.
"E' ancora molto dura, viviamo alla giornata, dobbiamo guardare partita dopo partita. Siamo consapevoli - continua Girardi -
che se facciamo gruppo e ci comportiamo da squadra possiamo giocarcela
ad armi pari con tutte le altre compagini. Abbiamo un vantaggio, che è
quello di giocare 5 delle ultime 7 partite in casa e dobbiamo far valere
il fattore campo. Al Torre non abbiamo mai perso, a parte contro la
Nocerina ma era in campo neutro, e quindi dobbiamo proseguire su questa
strada".
Girardi è ritornato al gol quando è ritornato in campo. Ma non fa polemica, anzi spiega così le esclusioni dal 1' con Pisa e Nocerina.
"Dopo
qualche partita in cui il mio rendimento non è stato costante, il
mister ha preferito, giustamente, dare anche un'opportunità agli altri
attaccanti. Inoltre ho avuto problemini di natura fisica che mi porto
ancora dietro. Il gol? Sono felice, ma non è stata una forma di riscatto
personale. Io penso al bene della squadra, devo accettare e condividere
le scelte del tecnico".
Col Benevento si inaugura il trittico di gare interne consecutive.
"Sappiamo che è buona squadra - dice Girardi -
attrezzata in ogni reparto, che sta facendo bene nel girone di ritorno.
All'andata fu una delle peggiori partite della Paganese e vogliamo
riscattare la prestazione ma soprattutto il risultato di Benevento".
Chiusura sul caso Latina, con la gara che si giocherà il 28 marzo.
"Siamo
contenti perchè è stata fatta giustizia. Il buco è da attribuire ad una
causa naturale, quindi è stato giusto ripetere il match".
Danilo Sorrentino - www.paganese.net