"Vogliamo i tre punti, soprattutto per i
nostri tifosi, in una gara che vogliamo vincere a prescindere da quelli
che possono essere gli obiettivi di classifica" è il capitano
Alessandro Bruno a suonare la carica in vista del sentitissimo derby di
domenica prossima contro la Paganese, ma avverte: "Sappiamo di
affrontare una squadra composta da ottimi calciatori che sono in un
periodo di difficoltà e faranno di tutto per conquistare punti preziosi
per la corsa alla salvezza. Noi dobbiamo scendere in campo determinati e
imporre il nostro gioco sin dall'inizio". Nella settimana in cui
Zappino ha rischiato grosso con la t-shirt "Pontino bastardo'' sfoggiata
durante i festeggiamenti per il derby vinto dal Frosinone contro il
Latina, approfittando del richiamo alla responsabilità da parte dei
calciatori del presidente dell'AIC Calcagno durante la riunione in
Prefettura di ieri, non manca la tiratina d'orecchie a all'attaccante
della Paganese Francesco Scarpa che all'andata si rese protagonista di
un episodio per certi versi simile: "non fu un bel gesto - ammonisce il
capitano molosso - sono perfettamente d'accordo con Calcagno, noi
calciatori dobbiamo dare l'esempio mantenendo sempre un comportamento
esemplare. È giusto metterci determinazione e aggressività per
raggiungere il risultato finale ma deve esserci sempre lealtà e rispetto
verso l'avversario". È già derby insomma, una partita che Bruno
definisce: "importante" tanto per non perdere l'abitudine col
gettonatissimo aggettivo tanto caro ad Auteri ed invita a guardare con
ottimismo al futuro nonostante la Nocerina arrivi alla gara con la
Paganese dopo due risultati contro Perugia e Catanzaro non proprio
esaltanti: "abbiamo perso una grossa occasione per ridurre il gap da
Latina e Avellino ma non molliamo. Nonostante il pareggio contro il
Catanzaro, guardiamo il bicchiere mezzo pieno, abbiamo recuperato un
punto sul Latina che è atteso da una serie di impegni difficili. Mancano
ancora otto gare al termine e fin quando la matematica non ci condanna
ci sentiamo ancora in corsa per il primo posto. Dopo la gara con il
Sorrento tireremo le somme e se non saremo riusciti a centrare la
promozione diretta vorrà dire che ci giocheremo il tutto per tutto ai
play off". Se fossero spareggi promozione meglio incontrare il Latina o
l'Avellino? Sono due ottime squadre - conclude Bruno - se dovessi
scegliere dico Latina, semplicemente perché con l'Avellino sarebbe
ancora derby con tutte le conseguenze ambientali ed emotive che partite
del genere comportano". Insomma uno per il momento basta ed avanza,
attenzione puntata tutta su quello di domenica con la Paganese, cosa ci
riserverà il futuro "lo scopriremo solo vivendo" come cantava Lucio
Battisti.
Andrea D'Amico, ForzaNocerina.it