Ora non si può più scherzare, ora non si può più sbagliare. Chiuse,
come non proprio ci si aspettava, le gare con Latina e Benevento, la Paganese è già proiettata all'ultima delle tre sfide interne consecutive, sperando, almeno contro il Barletta di centrare il bottino pieno. Questo il pensiero del capitano Luca Fusco. "Il match col Barletta è uno scontro diretto e quindi è nostro obbligo cercare di fare i tre punti.
E' una squadra che da quando ha cambiato allenatore sta facendo
meglio, viene da tre pareggi di fila e verrà a Pagani a caccia di punti
utili per tirarsi fuori da un discorso di retrocessione diretta. Per cui
non credo che non abbia nulla da perdere, anzi, si giocano tantissimo.
Ci credono ancora nell'obiettivo, e lo dimostra il fatto che hanno
cambiato comunque guida tecnica poche giornate fa. Affrontiamo una
squadra diversa dall'andata, perchè ha cambiato filosofia di gioco, ora
cerca di difendersi e poi ripartire in contropiede. Verranno sicuramente
a giocare una gara guardinga, ma troveranno di fronte una Paganese
agguerrita". Agguerrita per come sono maturati i pareggi, completamente diversi, con Benevento e Latina. "Con
i sanniti meritavamo molto di più, mentre col Latina è un pari giusto,
frutto di una gara a du volti. Abbiamo disputato un primo tempo ottimo,
in cui siamo andati in vantaggio, potevamo raddoppiare e non abbiamo
concesso nulla. Nella ripresa, invece, il gol subito a freddo da parte
di Jefferson ha tagliato le gambe a noi, mentre a loro ha ridato
entusiasmo e si è vista un'altra Paganese. Questo forse non dobbiamo
ripetere". La Paganese affronterà Barletta ed Andria in rapida successione: saranno gli ultimi scontri diretti per la salvezza. "Non
so quanti punti mancano alla salvezza diretta. Il primo passo
importante è quello di centrare la vittoria domenica, poi vedremo. Credo
che la quota salvezza sia a 40/41 punti, visto che ci sono diversi
scontri diretti in queste ultime cinque giornate". Infine Fusco spende una parole per due giocatori che lui conosce bene e che non stanno rendendo al massimo nelle ultime giornate, Soligo e Scarpa. "Sono
due calciatori importanti, non sono in discussione per noi. Per la
stampa e per i tifosi sono sulla graticola, ma per il gruppo sono
elementi validi. Che magari non attraversano un periodo felice come
tutta la squadra, ma hanno dato sempre il loro contributo. Nel calcio
capitano momenti così, però per noi restano uomini fondamentali".
Danilo Sorrentino - www.paganese.net