Dopo la gara con gli uomini di Cosco, ci saranno tre gare complicate, con la trasferta a Latina (che pregusta una vendetta dopo i veleni del match d’andata per la famosa buca del “Torre”), intervallato dalle gare interne con Frosinone e Perugia. In terra pugliese, però, non sarà gara semplice, con i padroni di casa che scenderanno in campo con il coltello tra i denti, nel disperato tentativo di evitare gli spareggi playout per centrare la salvezza diretta. Con ogni probabilità Grassadonia dovrà fare ancora a meno di Loris Tortori, che anche ieri è rimasto ai box per via di un infortunio muscolare non ancora smaltito, e che potrebbe costringerlo a concludere anticipatamente il suo campionato. Un’assenza che potrebbe privare il tecnico salernitano di un’importante pedina. Grassadonia, infatti, nel suo 3-5-2, non ha ancora trovato un interprete che lo soddisfi appieno nel ruolo di incursone, avendo provato in quella posizione anche Scarpa (accantonato in panchina dopo il penalty fallito col Benevento), Franco e Babù. Possibile che la staffetta continui fino al termine del campionato, mentre il resto della formazione sembra andare verso la totale riconferma, con Perrotta sempre più convincente ed a suo agio, e Ciarcià e Nunzella a seminare il panico sulle corsie laterali.
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