2.4.13

Paganese, corsa salvezza con un alleato in più: il Torre.

Il ‘fattore Torre’ dovrà essere decisivo: in questa stagione nessuna squadra ha violato lo storico impianto sportivo della città di Pagani e la Paganese dovrà sfruttare al massimo proprio i tre impegni casalinghi, già a partire dalla prossima con il Barletta, sulla carta quello più facile, e sperare che Frosinone e Perugia arrivino al ‘Torre’ con i rispettivi obiettivi già raggiunti. Nella speranza che anche il pubblico di fede azzurra possa fare la sua parte: i fischi nel fine gara non sono stati graditi da Grassadonia che spera in un aiuto di quel pubblico che nella scorsa stagione si è rivelato decisivo per il raggiungimento della promozione in Prima divisione.

Fondamentale sarà poi il recupero di alcuni elementi, come Fernandez, che potranno approfittare della sosta pasquale per riprendersi dagli acciacchi che hanno impedito di farli esprimere al meglio.

Diverso invece è il discorso riguardante Loris Tortori: l’ex attaccante del Latina è uscito anzitempo nel match contro i pontini, le sue condizioni saranno valutate con estrema attenzione dallo staff sanitario che attende di conoscere l’esito dei risultati della risonanza magnetica a cui si è sottoposto il calciatore. La squadra riprenderà la preparazione in vista del match contro i biancorossi di Puglia martedì mattina a Casola. Ad attendere la Paganese ci sono cinque tappe decisive da dove passa la salvezza.

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