Agenore Maurizi vacilla. La Paganese ha preferito non decidere a caldo,
però dopo la sconfitta di Frosinone prende sempre più corpo l’idea che
possa saltare il banco. Il tecnico di Colleferro, anche dopo il 90esimo,
ha lanciato messaggi distensivi nei confronti della sua squadra: «Ho
visto una buona gara, abbiamo gestito bene il possesso palla. Siamo
venuti meno nella fase di finalizzazione, è mancato un po’ di coraggio
sotto porta. Però abbiamo mostrato un’ottima organizzazione tattica
contro un Frosinone che ha grande qualità. Bene anche nella fase
difensiva, anche se purtroppo non abbiamo raccolto punti. La squadra ha
reagito allo svantaggio, ha fatto una buonissima gara - l’analisi di
Maurizi -. Resta l’amaro in bocca perché il pareggio sembrava cosa
fatta. Ci manca ancora un po’ di malizia in alcune situazioni,
incappiamo spesso in errori di gioventù. Domenica contro il Lecce
servirà la partita della vita». Già, ma ci sarà ancora Maurizi sulla
panchina del Torre contro i salentini? Domanda dalle cento pistole,
almeno sino alla tarda serata di ieri. Patron Raffaele Trapani e il dg
Cosimo D’Eboli ci stanno riflettendo. Rumors del mercato degli
allenatori, quanto mai agitato dopo l’ultima domenica di campionato in
Lega Pro (vedi il caso Salernitana), rilanciano prepotentemente la
candidatura di Raffaele Novelli. Zemaniano doc, in cerca di riscatto
dopo l’ultima esperienza a Barletta, il tecnico nativo di Salerno è
stato già in estate vicino alla Paganese, prima che se la società
scegliesse Maurizi. Tre mesi dopo, Novelli potrebbe arrivare in
azzurrostellato scusandosi per il ritardo…
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