Una brutta sconfitta arrivata al termine
di una gara giocata con grande grinta e determinazione; il tecnico
della Paganese, Agenore Maurizi, non si da pace dopo il risultato
maturato al Mannucci di Pontedera: “mi dispiace tantissimo aver perso
questa partita,” esordisce l’allenatore azzurrostellato al termine del
match, “abbiamo dominato in lungo e in largo sul piano del gioco e fa
male perdere una partita quando la conduci in questo modo; purtroppo non
abbiamo avuto la determinazione giusta per raddrizzare la gara nei
momenti chiave.”
E la Paganese contesta anche la
direzione del signor Dei Giudici di Latina: “abbiamo sicuramente le
nostre colpe ma anche l’arbitro ci ha messo del suo nell’indirizzare la
gara in un certo senso,” prosegue Maurizi, “penso a quell’azione nel
finale in cui sicuramente non c’era fuorigioco; vorrei anche rivedere le
immagini del presunto rigore su Novothny, non sono sicuro che non ci
fosse.” Insomma, c’è grande amarezza per come è andato il derby di
Pontedera: “non voglio scaricare le nostre responsabilità sulla terna
arbitrale,” spiega il tecnico della Paganese, “sono consapevole che la
mia squadra ha sbagliato tanto in questa partita ma nonostante tutto non
meritavamo la sconfitta; ce la siamo giocata fino alla fine, nonostante
un tempo in inferiorità numerica ed il finale in doppia inferiorità
numerica.” E decisivi sono risultati gli errori di Toppan: “Toppan aveva
fatto bene fino al gol del nostro vantaggio,” spiega Maurizi, “poi
quando è arrivato il pareggio ha tagliato un po’ le gambe a tutti, lui
compreso, ed il retropassaggio su cui Hottor si è procurato il rigore è
stato un errore clamoroso.” Ed ora anche la posizione del tecnico non è
più così solida: “nel mondo del calcio si è sempre in bilico,” conclude
il tecnico della Paganese, “non mi preoccupo di questo adesso, sono solo
dispiaciuto di aver perso questo derby a cui i tifosi tenevano
tantissimo.”
Filippo Attianese, ForzaNocerina.it