15.11.13

De Sena: "Vincere per riportare entusiasmo. Il tridente è possibile".

Sabato dirà se la sosta ha giovato oppure no alla Paganese. Sicuramente ha fatto bene a Carmine De Sena (nella foto il rigore realizzato da lui contro il Barletta) che a L'Aquila era uscito dopo neppure dieci minuti a causa di infortunio.

Uno stop di una settimana, poi da lunedì l'attaccante di Nola è ritornato in gruppo. "Sicuramente dobbiamo sfruttare al meglio questa settimana che abbiamo avuto per rifiatare e preparare la gara col Perugia nel migliore dei modi. Sono stato fortunato - ammette l'ex Portogruaro - perchè ho potuto recuperare dall'infortunio avuto nei primi minuti in Abruzzo e adesso sto bene, sto lavorando a mille insieme ai miei compagni per cercare il riscatto". Una settimana che ha portato anche la Paganese a ricompattarsi, dopo i fuochi avuti dopo la gara del Fattori, con un Maurizi sulla graticola. Il tecnico di Colleferro è stato confermato, dato che la società ritiene che molto di più possa essere fatto dagli stessi calciatori. "In un momento così, quando fai solo due vittorie in dieci partite e le altre otto le hai perse è normale che la società venga a chiederci di fare qualcosa in più. Noi ci impegniamo sempre - afferma De Sena - in allenamento ci applichiamo bene, però poi in partita veniamo meno nelle piccole cose. Sappiamo di essere sotto esame fino a gennaio, però a noi mancano le vittorie, ci manca il fare risultato. Credo che col Perugia dobbiamo vincere per riportare nuovamente entusiasmo alla piazza, ma anche a noi stessi, così da vivere in maniera più serena anche nello spogliatoio". Il ritorno in contemporanea di William e Beretta riapre il discorso sul 3-4-3, accantonato per necessità da Maurizi. De Sena, da attaccante, dice la sua, passando la palla al mister. "Il nostro allenatore sa come comportarsi. Sta provando diverse soluzioni in allenamento. Il 3-4-3 lo conosciamo bene, ci abbiamo lavorato su per tutto il ritiro e anche nelle settimane successive. Poi per forza di cose siamo passati al 3-5-2, adattandoci a questo tipo di schieramento. Per le nostre caratteristiche (molti esterni d'attacco, ndr) potremmo adottare anche il tridente".

Danilo Sorrentino - www.paganese.net