Grosseto. Un pareggio che permette alla Paganese di guardare il bicchiere mezzo pieno. L'1-1 di Grosseto è un punto importante che serve a dare morale e a guardare con più fiducia al prosieguo in campionato. I ragazzi di Maurizi subiscono per quasi tutta la partita la superiorità degli avversari ma hanno il merito di saper soffrire e di piazzare la zampata vincente al momento giusto. Pronti, via subito un'occasione per i toscani con Gioè, scattato sul filo del fuorigioco, che chiama Volturo al tuffo e alla parata in due tempi. Al 3' botta di Onescu, con il pallone che si stampa sulla traversa e termina poi sul fondo, con il numero uno dei campani impietrito. Il gol è nell'aria ed infatti arriva al 9' con Gioè, bravo a ribadire in rete, da pochi metri, la conclusione ribattuta di Giovio. Il Grosseto addomestica la partita e torna a rendersi pericoloso in chiusura di primo tempo in più di un'occasione: al 43' doppio miracolo del numero uno azzurrostellato prima su Legittimo, poi su Giovio; sugli sviluppi del primo corner grossetano, Volturo devia provvidenzialmente in angolo, anticipando il tocco di testa di un giocatore locale. Al 45' conclusione in torsione di Gioè, palla fuori di un niente. Nella ripresa, al 14', arriva il pareggio della Paganese: calcio di punizione dalla trequarti sinistra, dormita della difesa locale e De Sena, il migliore dei suoi, insacca di testa. Il Grosseto non ci sta e prova a reagire ma sulla sua strada trova un Volturo in gran spolvero che respinge gli attachi avversari. I toscani, a 15 minuti dal termine, restano anche in dieci per l'espulsione di Dicuonzo e così il risultato non cambia fino allo scadere e la Paganese, in una partita che sulla carta non sembrava essere alla sua portata, riesce a strappare un punto prezioso, a testimonianza che nel calcio nulla è impossibile.
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