13.12.13

Parla Monopoli: "Siamo anche sfortunati. Rivoluzione giusta in difesa".

Fortemente voluto da Maurizi in estate, che lo aveva avuto alle sue dipendenze già a Viareggio, Luigi Monopoli sta trovando continuità nelle ultime partite, trovando spazio in quella che è una rotazione che prosegue da diverse gare in difesa.

In campo a Grosseto (poi uscì per un problema alla spalla) e a Gubbio, il difensore pugliese domenica col Catanzaro potrebbe giocare sulla linea dei centrocampisti, data l'assenza di Meola ed Iraci sulla destra.  

"Mi trovo meglio a giocare nel terzetto difensivo - spiega il classe '92 - però sono a completa disposizione del mister. In qualsiasi ruolo mi schiererà posso assicurare che farò del mio meglio".

Fugati i dubbi sulla posizione preferita in campo, Monopoli si sofferma poi sul momento della squadra e parla dell'immeritato stop del Barbetti. 

"Penso che a Gubbio abbiamo fatto una grande prestazione, ma ci è mancato solo il gol. Avremmo meritato di andare in vantaggio, forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto però questo non ci deve abbattere. Bisogna continuare sui livelli di prestazione delle ultime gare e speriamo che già col Catanzaro possa arrivare il risultato. Questa situazione si è fatta sempre più difficile e non solo per la classifica. Incide anche sul nostro morale il fatto che in settimana si corre tanto e vengono fatti tanti sacrifici, poi in partita agli avversari basta la prima occasione per farci male".

Sulla rivoluzione difensiva che lo ha riguardato personalmente (ha praticamente scalzato il capitano Pepe), questo il giudizio di Monopoli.  

"Non è mai facile quando si cambia tutto il reparto, o quasi. C'è bisogno di collaborazione fra tutti, ma credo che domenica ci sia andata discretamente, anche se abbiamo perso".

La fine del campionato si avvicina, è tempo di bilanci non solo per il difensore pugliese, ma anche per la dirigenza, che dopo la gara con la Salernitana darà il via ad una vera e propria rivoluzione tecnica. Condivisa da Monopoli.  

"Sicuramente tutti abbiamo delle responsabilità, ma i primi responsabili di questi risultati negativi siamo noi calciatori perchè siamo noi che scendiamo in campo. E' giusto che la società prenda decisioni, è giusto che cerchi di fare qualcosa per cercare di cambiare l'andamento. Sapevamo di essere una squadra giovane e sinceramente pensavamo di fare meglio a livello di risultati. Per il gioco non posso dire niente perchè penso che avremmo meritato qualcosa in più. Ad esempio in casa abbiamo perso parecchi punti, siamo stati penalizzati dalla sfortuna".

Danilo Sorrentino - www.paganese.net